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  • Instagram testa i Non Mi Piace nei commenti

    Meta introduce un nuovo strumento per combattere le interazioni negative

    20 Febbraio 2025

    Meta sta sperimentando un nuovo sistema di downvote sui commenti di Instagram, con l’obiettivo di migliorare la moderazione delle conversazioni all’interno della piattaforma. Il pulsante Non Mi Piace su Instagram potrebbe presto diventare una realtà, consentendo agli utenti di segnalare in modo privato commenti negativi o dannosi.

    Come funziona il pulsante Non Mi Piace su Instagram

    Come mostrato nei test in corso, accanto ai commenti appare un’icona a forma di freccia verso il basso. Toccando questo pulsante, l’utente segnala il commento come indesiderato.

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    Il numero totale di “Non Mi Piace” non sarà visibile pubblicamente e nessuno saprà chi ha effettuato la segnalazione.

    Adam Mosseri, CEO di Instagram, ha dichiarato: “Stiamo testando un nuovo pulsante accanto ai commenti su Instagram. Questo offre alle persone un modo privato per segnalare che non si sentono a loro agio con un determinato commento. Non ci sarà un conteggio pubblico e nessuno saprà se qualcuno ha toccato il pulsante. Tuttavia, in futuro potremmo integrare questo segnale nel ranking dei commenti, abbassando quelli più negativi“.

    L’obiettivo del Non Mi Piace su Instagram

    Meta ha già provato ad implementare il downvote su Facebook nel 2018 e nel 2020 nei commenti dei gruppi, ma senza successo. Il nuovo test su Instagram nasce dalle richieste di molti creator, che hanno segnalato la presenza di commenti eccessivamente aggressivi o tossici sotto i loro post.

    Mosseri ha aggiunto: “Abbiamo ricevuto molti feedback, in particolare dai creator, che lamentano una crescente tossicità nei commenti. L’idea è di permettere agli utenti di segnalare i commenti più aggressivi, aiutando l’algoritmo a ridurre la loro visibilità“.

    Rischi di abuso del “Non Mi Piace su Instagram”

    Sebbene l’idea sembri interessante, esistono anche delle criticità.

    Qualsiasi strumento che consente agli utenti di ridurre la visibilità di un contenuto può essere soggetto ad abusi.

    Un esempio è il sistema Community Notes di X, che ha visto casi di utenti organizzati per aumentare o ridurre la visibilità di determinati post basandosi su preferenze politiche o ideologiche.

    Un meccanismo simile potrebbe verificarsi su Instagram, con gruppi organizzati che potrebbero usare il pulsante “Non Mi Piace” per penalizzare commenti scomodi.

    Instagram sarà in grado di gestire il “Non Mi Piace”?

    Proprio per evitare questi problemi, Instagram sta testando la funzione su un numero ristretto di utenti prima di valutarne un’eventuale implementazione su larga scala.

    Tuttavia, basandosi sui precedenti tentativi di Meta, molti esperti ritengono che il pulsante di downvote possa essere abbandonato prima di diventare una funzione definitiva.

    Cosa succede ora

    L’introduzione del pulsante Non Mi Piace potrebbe rappresentare un passo avanti nella gestione dei commenti tossici, ma porta con sé diverse incognite.

    Se usato correttamente, potrebbe migliorare l’esperienza sulla piattaforma. Tuttavia, se dovesse essere sfruttato per censurare opinioni o penalizzare ingiustamente alcuni utenti, potrebbe diventare un’arma a doppio taglio.

    Meta riuscirà a trovare un equilibrio tra moderazione e libertà di espressione? Il test ci darà presto una risposta.

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