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  • Grok arriva su Telegram (ma solo per gli utenti Premium)

    27 Marzo 2025

    L’integrazione tra Grok AI e Telegram è ufficiale: il chatbot sviluppato da xAI, la società di Elon Musk, è ora accessibile direttamente dentro Telegram, ma solo per chi possiede un abbonamento sia a Telegram Premium che a X Premium.

    Una mossa che mira ad allargare il pubblico e aumentare le interazioni con l’AI fuori dai confini dell’app X.

    Una strategia di espansione da 6 miliardi di dollari

    Nel dicembre 2024, xAI ha chiuso un round di finanziamento Series C da 6 miliardi di dollari, portando la sua valutazione a 18 miliardi di dollari.

    Un risultato che ha permesso di scalare rapidamente l’infrastruttura, culminando nella costruzione di “Colossus”, un data center a Memphis che ospita circa 200.000 GPU Nvidia H100.

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    Grok arriva su Telegram per conquistare nuove audience

    Telegram, app fondata in Russia ma ora con sede a Dubai, è spesso associata a una user base più conservatrice o anti-mainstream, e negli ultimi anni ha attirato commentatori espulsi da piattaforme più tradizionali.

    Questo allineamento con il target di X potrebbe rafforzare l’adozione di Grok anche su Telegram, consolidando la strategia di Elon Musk di un’AI “non-woke”.

    Una mossa coerente con il posizionamento ideologico di X

    La scelta di Telegram come piattaforma partner solleva interrogativi non solo tecnologici, ma anche geopolitici.

    L’integrazione con un’app associata a retoriche filo-russe, in un contesto dove Musk e Trump sono spesso accusati di simpatie verso Mosca, alimenta il dibattito sull’etica delle alleanze digitali. Tuttavia, va ricordato che Telegram non è più controllata dalla Russia dal 2017.

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    X vuole trasformare Grok in un motore di ricavi

    Anche se X non ha ancora condiviso dati ufficiali sull’utilizzo di Grok, l’integrazione su Telegram si inserisce in una più ampia strategia per rendere il chatbot una leva economica per la piattaforma.

    Oggi gli utenti possono già interrogare Grok direttamente nei post di X, e con questa nuova integrazione si punta ad aumentare la frequenza d’uso e la monetizzazione.

    Tags:
    #AI