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OpenAI svela GPT-4.1 per l’automazione avanzata nel coding
15 Aprile 2025
OpenAI ha annunciato ufficialmente il lancio del nuovo modello GPT-4.1 di OpenAI, una famiglia di modelli di intelligenza artificiale che segna un passo avanti nella corsa all’AI generativa applicata allo sviluppo software.
Disponibili tramite API ma non ancora integrati in ChatGPT, i nuovi modelli includono tre varianti: GPT-4.1, GPT-4.1 mini e GPT-4.1 nano. Ognuna è pensata per soddisfare esigenze diverse in termini di prestazioni, velocità ed efficienza.
La potenza del modello GPT-4.1 di OpenAI
Uno dei punti di forza principali del modello GPT-4.1 di OpenAI è la sua finestra di contesto da un milione di token, pari a circa 750.000 parole.
Questo consente al modello di analizzare e comprendere documenti lunghissimi in un solo passaggio. Un vantaggio strategico per applicazioni complesse come l’analisi di grandi basi di codice, la generazione di documentazione o la scrittura tecnica avanzata.
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GPT-4.1 al servizio degli sviluppatori
OpenAI ha progettato il modello GPT-4.1 di OpenAI per offrire performance superiori nei compiti legati alla programmazione.
I miglioramenti più rilevanti riguardano:
- una maggiore precisione nel coding frontend
- la riduzione delle modifiche superflue al codice
- il rispetto delle strutture di output richieste
- un utilizzo coerente e affidabile degli strumenti
“Abbiamo migliorato il modello GPT-4.1 di OpenAI in base al feedback diretto degli sviluppatori. Il risultato è un modello più affidabile e adatto al lavoro di ingegneria del software nel mondo reale”, ha dichiarato un portavoce dell’azienda.
Benchmark e confronto con altri modelli AI
GPT-4.1 di OpenAI ha superato le versioni precedenti (incluso GPT-4o) nei benchmark legati alla programmazione, come SWE-bench.
Sulla versione validata da esperti umani, SWE-bench Verified, ha ottenuto un punteggio compreso tra 52% e 54,6%. Risultati buoni, ma leggermente inferiori rispetto a Gemini 2.5 Pro di Google (63,8%) e Claude 3.7 Sonnet di Anthropic (62,3%).
Anche nel test multimodale Video-MME, il modello si è distinto, raggiungendo una precisione del 72% nella categoria “video lunghi senza sottotitoli”.
Limiti attuali del modello GPT-4.1 di OpenAI
Nonostante i progressi, il modello GPT-4.1 di OpenAI presenta ancora alcune criticità.
OpenAI stessa segnala che la precisione del modello decresce all’aumentare dei token in input. Inoltre, GPT-4.1 tende a seguire i prompt in modo più letterale rispetto a GPT-4o, richiedendo istruzioni più esplicite e dettagliate.
GPT-4.1 e il futuro della programmazione autonoma
Con il lancio del modello GPT-4.1 di OpenAI, l’azienda compie un nuovo passo verso la creazione di un “agente sviluppatore autonomo”, capace di scrivere codice end-to-end, eseguire test e controlli di qualità e redigere documentazione tecnica.
Un obiettivo ambizioso, condiviso anche da giganti come Google e Anthropic, che stanno sviluppando modelli simili per l’automazione del software engineering.
La corsa all’intelligenza artificiale applicata alla programmazione è appena iniziata e il modello GPT-4.1 di OpenAI è uno dei protagonisti di questa evoluzione.