Meta vuole farsi da sola i chip AI (e fa lo sgambetto a Nvidia)
Meta investe 10 miliardi su Scale AI per potenziare la sua AI
9 Giugno 2025
Secondo Bloomberg, Meta è pronta a investire fino a 10 miliardi di dollari in Scale AI, la startup fondata nel 2016 e già partner del colosso tech nella gestione dei dati per l’intelligenza artificiale.
Si tratterebbe di una delle mosse più ambiziose del gruppo guidato da Mark Zuckerberg per potenziare lo sviluppo dell’intelligenza artificiale e assicurarsi un vantaggio competitivo nel settore.
Perché Scale AI è cruciale nello sviluppo dell’intelligenza artificiale
Scale AI è oggi uno dei player fondamentali nel processo di etichettatura dati AI.
Grazie alla sua tecnologia avanzata, la startup è in grado di classificare e annotare in modo accurato enormi quantità di dati, rendendoli più efficaci per l’addestramento dei modelli di AI.
Questo consente una riduzione significativa dei tempi di training, migliorando le performance dei modelli e diminuendo il carico manuale per le aziende.
Meta investe in Scale AI per potenziare i propri modelli di intelligenza artificiale
Meta collabora già con Scale AI e ha partecipato in passato al round di finanziamento Series F con un investimento da 1 miliardo di dollari. Il nuovo accordo rafforzerebbe questa sinergia, offrendo a Meta accesso esclusivo alle tecnologie di data labeling più evolute.
L’obiettivo è chiaro: rendere i modelli di intelligenza artificiale Meta più efficienti, scalabili e performanti rispetto alla concorrenza.
Dai chip Nvidia H100 ai nuovi data center
Per sostenere l’ambizione di dominare l’AI globale, Meta ha investito pesantemente in hardware e infrastrutture per l’AI. Oggi il gruppo dispone di circa 350.000 chip Nvidia H100, una cifra superiore rispetto ai 300.000 stimati per OpenAI e xAI.
Inoltre, Meta sta costruendo un nuovo centro dati da 2 gigawatt, parte di un piano più ampio per incrementare la capacità di elaborazione dei dati AI.
La collaborazione tra Meta e Scale AI per il data labeling
La collaborazione tra Meta e Scale AI per il data labeling rappresenta un tassello fondamentale nella strategia del gruppo.
L’etichettatura precisa dei dati consente infatti di migliorare non solo la qualità dei modelli, ma anche di ridurre i bias e aumentare la sicurezza degli algoritmi e questo aspetto è cruciale, soprattutto per applicazioni come Facebook, Instagram, il metaverso e i dispositivi wearable.
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Una risposta alla sfida con OpenAI e xAI
Con questo investimento, Meta risponde direttamente alla concorrenza di OpenAI e xAI, rafforzando il proprio ecosistema tecnologico e puntando a diventare leader mondiale nello sviluppo dell’intelligenza artificiale.
L’alleanza con Scale AI, considerata da molti un partner strategico per i modelli di intelligenza artificiale di Meta, può segnare una svolta per il futuro del gruppo e dell’intero settore.
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Il futuro dell’intelligenza artificiale secondo Meta
Dai social media alla realtà virtuale, passando per l’Internet of Things, l’espansione dei modelli AI di Meta con dati classificati di qualità apre nuove possibilità in termini di automazione, personalizzazione e interazione uomo-macchina.
Con un’infrastruttura potenziata e un partner chiave come Scale AI, Meta si prepara a scrivere il prossimo capitolo dell’intelligenza artificiale applicata alla vita quotidiana.