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Spike Lee racconta l’Inter al mondo: nasce il manifesto My Name Is My Story

12 Giugno 2025

L’Inter ha lanciato il suo nuovo brand manifesto, intitolato ‘My Name Is My Story’, alla vigilia della FIFA Club World Cup 2025, che prenderà il via il 15 giugno negli Stati Uniti. Il progetto è una dichiarazione d’intenti e un atto di posizionamento globale, pensato per raccontare il club a un pubblico internazionale, in particolare americano.

My Name Is My Story: il film con Spike Lee

Il protagonista del video manifesto è Spike Lee, icona del cinema mondiale, scelto per la sua capacità di parlare a tutte le generazioni e per la sua credibilità come fan dello sport.

Lee presta la voce e l’energia narrativa al racconto dell’identità dell’Inter, unendo cinema e sport in un formato capace di coinvolgere anche chi non conosce ancora la storia nerazzurra.

Il significato di My Name Is My Story

Nel cuore del video c’è il significato profondo del nome “Internazionale”, nato nel 1908 da un gesto visionario e ribelle di Giorgio Muggiani e degli altri fondatori.

Il film racconta quella scelta – aprire le porte ai giocatori stranieri – come un atto politico e culturale, oggi reinterpretato come parte centrale della nuova strategia comunicazione Inter.

Un racconto reso vivo dall’intelligenza artificiale

Il video, prodotto da Inter Media House, utilizza immagini d’archivio animate con intelligenza artificiale per riportare in vita la Milano del 1908 e con essa il momento fondativo del club.

Una scelta tecnologica che sottolinea la volontà di coniugare storia e innovazione nella narrazione del brand.

My Name Is My Story: la strategia globale negli Stati Uniti

Il progetto rappresenta un passo chiave nella strategia globale Inter negli Stati Uniti, dove il club punta a consolidare la sua presenza in vista della FIFA Club World Cup USA 2025.

Come dichiarato da Giorgio Ricci, Chief Revenue Officer di FC Internazionale Milano, si tratta di una grande opportunità per rendere il brand Inter più rilevante a livello internazionale, partendo dalla propria identità storica.

Un linguaggio per tutte le generazioni

L’ingaggio di Spike Lee non è casuale: è un narratore autentico, vicino allo sport e capace di costruire connessioni emotive con pubblici diversi.

Questo lo rende perfetto per incarnare il messaggio di ‘My Name Is My Story’ e per amplificare la visibilità del lancio brand Inter USA anche presso audience non tradizionalmente calcistiche.

Un ecosistema narrativo tra digital e OOH

Il video manifesto sarà al centro di una piattaforma di contenuti integrata che include OOH, social storytelling, attivazioni digitali e asset video.

Un ecosistema coerente e innovativo che riflette il lavoro strategico svolto da Inter Media House nel 2025, orientato a comunicare l’Inter per il pubblico americano.

L’eredità culturale dell’Inter in una nuova luce

Con My Name Is My Story, il club nerazzurro ribadisce il proprio posizionamento valoriale, proiettandosi verso il futuro senza dimenticare la propria origine.

La storia dell’FC Internazionale diventa una leva di branding internazionale, e l’intera campagna rappresenta un modello per il racconto dei valori fondanti dell’Inter a livello globale.