Le campagne più famose di Oliviero Toscani per Benetton
Amazon Books sfida lo scroll con una campagna che celebra la lettura
25 Luglio 2025
Amazon Books lancia “Bring a Book to Life”, una campagna globale creata da Droga5 per promuovere la lettura come esperienza immersiva.
Tra spot cinematografici, radio con personaggi in attesa e illustrazioni animate nelle città, Amazon ribadisce che i libri non scorrono: aspettano te.
La strategia punta a rilanciare i libri come alternativa attiva a video e gaming.
Campagna Amazon Books: leggere è il primo media interattivo
Con “Bring a Book to Life”, la nuova campagna Amazon Books firmata Droga5 (Accenture Song), il colosso dell’e-commerce riscopre una verità potente: nessuna tecnologia è più interattiva della lettura.
Ogni libro è fermo, in attesa del lettore. Il contenuto prende vita solo quando si gira pagina.
LEGGI ANCHE: La nuova campagna di Coca-Cola e Star Wars unisce nostalgia e innovazione
Droga5 reimmagina la lettura per l’era digitale
La pubblicità Amazon leggere libri si trasforma in uno storytelling visivo d’impatto: lo spot diretto da Steve Rogers conduce lo spettatore in mondi diversi (dal Giappone feudale a una Berlino anni ’50), che si bloccano quando il lettore si distrae e ripartono appena torna.
Il messaggio è chiaro: sei tu a far muovere la storia.
Più che marketing, è posizionamento
L’obiettivo di Amazon è competere con gaming e streaming senza imitarli, ma valorizzando ciò che rende unico il libro: l’immaginazione del lettore.
Secondo Josh Fein, responsabile marketing globale di Amazon Books, ogni libro chiuso è “un universo che aspetta di essere attivato”.
Leggere come esperienza immersiva e personale
In un’epoca di autoplay e notifiche infinite, Amazon promozione libri scommette sulla calma e sulla profondità.
I libri non scorrono da soli, non prevedono ciò che vuoi, ma ti offrono qualcosa che nessun feed potrà mai dare: un mondo creato da te stesso.
La campagna si estende con illustrazioni animate in ambienti urbani: pensiline, stazioni, schermi digitali. L’idea è semplice ma potente: i libri non gridano, ma aspettano di essere visti.
Anche la componente radiofonica dà voce a personaggi sospesi nel tempo, come un vampiro annoiato o un samurai in attesa, che prendono vita solo se qualcuno riprende a leggere.
La campagna Amazon Books punta a cambiare percezione: leggere non è un’attività passiva, ma una forma di intrattenimento dove l’utente è protagonista.
Invece di attirare l’attenzione con contenuti più veloci, Amazon propone un’esperienza alternativa, più lenta, più profonda, più umana.
LEGGI ANCHE: Greenpeace lancia una campagna che difende il diritto di protestare
Libri vs intrattenimento digitale: una sfida culturale
Con “Bring a Book to Life”, Amazon sfida l’intrattenimento digitale su un terreno nuovo: non la velocità, ma l’intensità.
I libri non si impongono, ma coinvolgono, non trattengono con algoritmi, ma restano disponibili, in silenzio, finché il lettore sceglie di immergersi di nuovo. Ed è proprio lì che tutto ricomincia.