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  • X introduce il controllo dell’età ma le misure fanno discutere

    28 Luglio 2025

    A partire da questa settimana, in Irlanda è entrato in vigore l’Online Safety Code, che obbliga tutte le piattaforme di condivisione video a introdurre sistemi efficaci di verifica dell’età degli utenti.

    L’obiettivo è aumentare la sicurezza dei minori su X e su altri social, come Instagram, TikTok e Facebook.

    X introduce la verifica dell’età per evitare sanzioni

    X ha aggiornato la sua policy dopo che i regolatori irlandesi avevano segnalato l’assenza di misure conformi alla legge.

    La piattaforma ha ora pubblicato linee guida ufficiali su come attiverà un processo di age assurance multi-step.

    Le aziende che non si adeguano rischiano sanzioni fino a 23 milioni di dollari o il 10% del fatturato annuo.

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    Come funziona la verifica dell’età su X

    Il piano di verifica dell’età su X si basa su una serie di segnali interni ritenuti “altamente affidabili”. Tra questi:

    • Età auto-dichiarata
    • Verifica ID già completata
    • Utenti verificati con il vecchio sistema
    • Data di creazione dell’account
    • Badge grigio o dorato

    Questi elementi aiutano X a stimare se un utente ha meno di 18 anni, per attivare misure di protezione dei contenuti.

    X non userà verificatori esterni per controllare l’età

    A differenza di Meta verifica età, X ha deciso di non utilizzare servizi esterni di verifica dell’identità.

    Questo approccio solleva dubbi sull’efficacia del sistema: badge acquistabili, account ereditati o dichiarazioni non verificate potrebbero ridurre l’affidabilità del processo.

    Nuove regole in Irlanda: X obbligata a verificare l’età degli utenti

    La nuova normativa Irlanda social network stabilisce chiaramente che le piattaforme devono implementare controlli efficaci sull’età. X verifica età utenti solo se “legalmente richiesto”, lasciando intendere che la misura sarà geolocalizzata o attivata in base alle normative nazionali, almeno inizialmente.

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    Differenze tra X e Meta sulla protezione dei minori

    Le politiche di protezione minori online adottate da Meta e X seguono approcci diversi.

    Meta ha avviato test con strumenti di verifica facciale e documentale esterna, mentre X preferisce affidarsi a segnali interni e storici.

    Una scelta che riduce la complessità tecnica ma potrebbe esporre la piattaforma a maggiori rischi.

    Multe per chi non verifica l’età degli utenti in Irlanda

    Il regolamento irlandese non lascia spazio a interpretazioni: le piattaforme che non attivano la verifica dell’età rischiano multe salatissime, fino a 23 milioni di dollari.

    Una pressione normativa che potrebbe spingere altre nazioni a seguire l’esempio dell’Irlanda e rafforzare la regolamentazione dei social.