Daily Brief – Mercoledì 6 novembre 2024
News Literacy: come l’alfabetizzazione digitale può salvarci dalle fake news
Il vero superpotere per distinguere le notizie false da quelle reali
11 Maggio 2021
La News Literacy spiegata e un piccolo glossario


- Prenditi del tempo per chiederti se questa notizia ha un tono provocatorio o emotivo, o se invece è del tutto imparziale
- Ricorda: i meme non sono notizie
- Likes e condivisioni non sempre sono sinonimo di credibilità
- Non dimenticarti delle fonti, da dove viene la news? È una fonte autorevole?
- Chi sta scrivendo l’articolo o il post, è un esperto o solo un utente del web che vuol dire la sua?
- Attento ai troll, passa e non ti curar di loro
- Evita il più possibile di farti coinvolgere nelle teorie cospiratorie, crea una tua coscienza critica
Cosa stanno facendo le organizzazioni mondiali e l’Europa per contrastare la misinformazione
Se pare chiaro che la disinformazione e la misinformazione si combattono principalmente con l’alfabetizzazione così da renderli consapevoli nell’individuare quali siano le notizie vere, è necessario, come già sta succedendo, che anche le organizzazioni mondiali siano al passo con la creazione di regole e punizioni specifiche per chi diffonde e si rende protagonista di una cattiva informazione.
- La rimozione di un contenuto considerato illecito, modificando la responsabilità della piattaforma divulgante le informazioni. Questa viene considerata primariamente responsabile delle notizie che mette a disposizione sottointendendo che la stessa dovrebbe conoscere i suoi clienti e fornitori.
- La creazione di un sistema di segnalazioni a disposizione dell’utente dove lo stesso può segnalare contenuti o fonti.
- Un’informativa più trasparente in materia di contenuti pubblicitari e raccolta dati di profilazione.
- La comunicazione precisa del perché un determinato account sia stato segnalato o bloccato dagli altri utenti.
- La responsabilità ricade sulle piattaforme che devono fornire spiegazioni in merito a come vengono mostrati annunci pubblicitari e contenuti, in merito alla rimozione di alcune news rispetto ad altre e ridare il potere nelle mani dell’utente che deve essere libero di sottostare o meno alla (facoltativa) profilazione.
- L’utente deve poter consultare regolamenti e policy, anche in materia di privacy e decidere se ricevere ancora promozioni dedicate e basate sulla profilazione o meno.
Fact-cheking program, lo strumento utilizzato da Facebook

- se un testo è stato alterato;
- se le fonti citate sono attendibili;
- se le immagini non sono false o volutamente modificate.