Siamo nell’era delle membership (e le persone le amano sempre di più)

Giornali, eCommerce, streaming, podcast. Possiamo scegliere un abbonamento praticamente per qualsiasi cosa. Amazon Prime, il programma di membership del gigante dell’eCommerce, è in costante crescita negli Stati Uniti: a giugno 2019, c’erano circa 105 milioni di abbonati Amazon Prime negli Stati Uniti, rispetto ai 40 milioni di appena cinque anni prima. Solo uno dei dati, questo, che ci permette di capire quanto le persone si siano abituate all’idea di membership, la trovino comoda e soprattutto appagante. I servizi in abbonamento, infatti, non sono solo un modo per mantenere attiva la relazione brand – cliente, ma generano un legame più profondo, più impegnato e più produttivo anche per il consumatore. Se credi ancora che l’economia dell’abbonamento sia importante solo per aziende come Netflix o Apple, potresti sbagliarti, Spesso sono proprio editori indipendenti, analisti podcast, esperti a trarre maggiore beneficio da questo tipo di relazione con la propria audience. Secondo una statistica pubblicata da Forbes lo scorso anno, in un periodo di tre anni, i modelli di abbonamento sono aumentati dell’800% in tutto il mondo.

Il segreto del successo delle membership

Ci sono molti esempi di progetti di membership di successo. Nomad List, ad esempio, riporta oltre 30.000 dollari di entrate mensili. Stratechery di Ben Thompson guadagna 200.000 dollari all’anno. Amazon, quindi, è semplicemente la punta dell’iceberg di una crescente ondata di iscrizioni a pagamento. Il motivo? Le persone amano far parte di un ecosistema attentamente curato di valore, servizio e contenuto. È questa la vera chiave della trasformazione della relazione brand-cliente da lealtà ad amore. Se la loyalty permette al brand di garantirsi un acquisto ripetuto da parte del cliente, la membership significa aver ottenuto un posto nel cuore del cliente che, con la sua adesione, percepisce il senso di esclusività che trasforma la sua esperienza da semplice consumatore a membro, parte di un impegno reciproco con l’azienda. Gli abbonati, inoltre, sono più propensi a condividere informazioni personali perché comprendono intrinsecamente che ciò contribuisce a modellare la loro esperienza con il brand. È questo livello di trasparenza tra azienda e consumatore a rendere le membership un’esperienza a valore aggiunto.

Ninja PRO Membership, siamo pronti!

Anche Ninja è pronta per offrire ai lettori un nuovo modello di fruizione di contenuti, con la prima Membership Ninja, nella quale stiamo unendo il grande successo dei formati audio alla sfida di trasformare i nostri prodotti in un modello a sottoscrizione. Vuoi saperne di più? Te lo racconteremo in anteprima lunedì 18 novembre alle 13 attraverso una diretta Facebook “La sfida del modello a subscription (e il nuovo progetto di Membership Ninja)”. Se non sei ancora nel gruppo Ninja Marketing Dojo, clicca qui per richiedere l’accesso.  Continua a seguirci!