Daily Brief – Mercoledì 9 ottobre 2024
Le cose più strane che oggi la sharing economy ti permette di condividere
Cibo, cani, barche, giardini e persino Netflix: sai quante cose puoi condividere?
10 Marzo 2018
Il mio cibo è il tuo cibo

La barca ferma in porto non è utile a nessuno
Se c’è un mondo in cui non era prevedibile veder approdare la sharing economy alle origini, è quello dei beni di lusso. Ma evidentemente tanti elementi, tra cui ovviamente la crisi che ci ha accompagnato per tanti anni, ma anche e soprattutto quel cambio di mentalità, che ha abilitato proprio l’esplosione della condivisione come valore e come forma di guadagno, hanno portato ad un cambiamento anche in questo mondo. E i proprietari di beni come le barche, che finivano per tenerle inutilizzate in un porto per la maggior parte dell’anno, hanno fatto due più due. Da qui è nata l’idea dietro Sailsquare: mettere in contatto persone che vogliono provare l’emozione della vacanza in barca a vela, un tempo riservata ad un pubblico di nicchia, con quegli skipper e quegli armatori che ne posseggono una e che desiderano utilizzarla di più.Non ho una stanza, ma ho un giardino: lo vuoi?

Condividiamo anche l’amico a 4 zampe (ma non solo)

Metacondivisione: l’ultima frontiera
Insomma, dal mondo “fisico” la sharing economy si sta spostando sempre più verso quello della condivisione di cose intangibili. Fino ad arrivare alla “metacondivisione“, la condivisione della condivisione!