Daily Brief – Martedì 15 ottobre 2024
Google risponde a ChatGPT: 20 nuovi prodotti di AI nel 2023
Il successo del chatbot di OpenAI ha costretto l'azienda a rivedere i suoi piani
24 Gennaio 2023

Il chatbot AI di Google e le differenze con ChatGPT
Lo strumento per la ricerca tramite chatbot punterà sull’esattezza dei risultati di ricerca, con l’obiettivo di “far sì che i fatti siano corretti, garantire la sicurezza e sbarazzarsi della disinformazione“. Un passo in avanti rispetto ai numerosi test che hanno dimostrato l’inattendibilità delle risposte di ChatGPT in diverse occasioni. Google sta infatti lavorando a un processo di revisione per verificare se questa nuova tecnologia sia in grado di operare in modo corretto ed etico.Non solo testo tra i prodotti AI di Google
I prodotti previsti nel lancio del 2023 non si limitano alla sfera di elaborazione testuale dell’intelligenza artificiale: il gruppo di dirigenti coordinato da Jeff Dean, che dirige il dipartimento di ricerca e IA, prevede di presentare anche un generatore di immagini e una serie di strumenti specificamente studiati per le aziende, chiamata MakerSuite. Inoltre, sono in fase di test applicazioni di Intelligenza Artificiale per la scrittura di codice (PaLM-Coder 2) e per la creazione di app per smartphone (Colab + Android Studio).Google accelera sull’Intelligenza Artificiale
Negli ultimi anni, Google si è mossa con cautela quando si è trattato di rilasciare nuovi prodotti di intelligenza artificiale. L’azienda si è trovata al centro di un dibattito sull’etica dell’intelligenza artificiale dopo aver licenziato due importanti ricercatori del settore, Timnit Gebru e Margaret Mitchell. I due avevano espresso critiche ai modelli linguistici dell’intelligenza artificiale, rilevando problemi come la loro propensione ad amplificare i pregiudizi nei dati di addestramento e a presentare informazioni false come fatti. Sebbene la ricerca sull’IA di Google sia ritenuta altrettanto avanzata di quella di altre importanti aziende tecnologiche, ha testato il software solo con barriere particolarmente restrittive. Ad esempio, l’applicazione AI Test Kitchen, offre accesso a strumenti di generazione di immagini e testi simili a DALL-E e ChatGPT di OpenAI. Tuttavia, Google limita fortemente le richieste che gli utenti possono fare a questi sistemi. L’azienda ha già mostrato alcuni dei suoi prodotti di intelligenza artificiale per la chat, tra cui una dimostrazione non pubblica nel 2021 di un sistema simile a ChatGPT.