Ferrarelle ha ottenuto la Certificazione per la Parità di Genere. Ecco come
Intervista ad Adriano Tartaglia, Direttore Risorse Umane di Ferrarelle
17 Ottobre 2024
Ferrarelle Società Benefit ha recentemente ottenuto la Certificazione per la Parità di Genere, un importante traguardo che evidenzia l’impegno dell’azienda verso la creazione di un ambiente di lavoro inclusivo, equo e libero da pregiudizi.
Il riconoscimento, rilasciato da SGS Italia, testimonia la determinazione di Ferrarelle nel promuovere la parità di genere attraverso azioni concrete che coinvolgono aree chiave come il reclutamento, le opportunità di crescita professionale e la conciliazione tra vita privata e lavorativa.
Cos’è la Certificazione per la Parità di Genere
La Certificazione per la Parità di Genere attesta il rispetto e l’implementazione di pratiche aziendali volte a garantire l’equità di genere all’interno delle organizzazioni. Questa certificazione segue la normativa UNI PdR 125:2022, che stabilisce criteri specifici per monitorare e migliorare le condizioni di parità di genere nelle aziende.
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Il percorso di Ferrarelle verso la certificazione
Ferrarelle ha ottenuto questa certificazione come riconoscimento del suo impegno nella promozione di un ambiente di lavoro inclusivo, sicuro e libero da pregiudizi, con attenzione particolare a diversi aspetti come:
- Reclutamento equo e imparziale,
- Crescita professionale e opportunità di carriera,
- Trattamento salariale paritario,
- Supporto alla genitorialità e conciliazione tra vita privata e lavorativa.
La certificazione si inserisce nel quadro più ampio delle politiche di Diversità, Equità e Inclusione, e rappresenta una garanzia che l’azienda segue standard elevati per garantire pari opportunità a tutti i suoi dipendenti, indipendentemente da genere, etnia, o altre caratteristiche personali
Una tappa fondamentale verso il miglioramento
Adriano Tartaglia, Direttore Risorse Umane, ha sottolineato come questo risultato non rappresenti un punto di arrivo, ma una tappa fondamentale in un percorso di miglioramento continuo.

Questo approccio si traduce in iniziative concrete, come programmi di formazione personalizzati, portali per il welfare aziendale e il sostegno alla genitorialità, che puntano a migliorare il benessere complessivo e l’equilibrio tra lavoro e vita privata dei collaboratori.
La certificazione e le azioni intraprese dall’azienda dimostrano che Ferrarelle è impegnata a costruire un futuro in cui la diversità e l’inclusione non siano solo principi, ma pratiche concrete che guidano ogni aspetto della vita aziendale.
Abbiamo raggiunto e ascoltato Adriano Tartaglia che ci ha condotto dietro le quinte di Ferrarelle, illustrando come l’azienda, da sempre legata al concetto di purezza e vitalità dell’acqua, ha trasferito questi valori anche nella gestione delle risorse umane.

Nell’intervista, Tartaglia ha spiegato come Ferrarelle consideri le persone al centro della propria strategia, paragonando i dipendenti alle preziose risorse naturali che l’azienda protegge e valorizza.
Dal supporto alla genitorialità alle iniziative di inclusione e parità di genere, Ferrarelle si impegna a creare un ambiente di lavoro in cui diversità, crescita personale e professionale siano al centro della propria missione.
Ecco cosa ha risposto alle nostre domande.
Come si traduce nella pratica il concetto di “benessere delle persone” in Ferrarelle?
Acqua e persone sono entrambe fonti di vita per la nostra azienda.
Questo è il motivo per cui, ci impegniamo a prenderci cura delle sorgenti così come dei nostri collaboratori, promuovendo uno sviluppo sostenibile del business e del percorso professionale di ciascuno.
Come per l’acqua, difendiamo la loro UNICITÀ, la VITALITÀ, la DIVERSITÀ e la SOSTENIBILITÀ delle condizioni lavorative.
Per realizzare questa visione, co-creiamo ogni anno con i nostri collaboratori programmi di formazione e sviluppo, mettendo a loro disposizione anche strumenti di apprendimento moderni come le piattaforme di e-learning.
Sviluppiamo in un processo continuo le competenze manageriali dei nostri leader, con un focus su ascolto, feedback e relazione con i collaboratori.
Per migliorare il benessere lavorativo e la capacità di spesa dei dipendenti, abbiamo introdotto un portale per convertire i premi di risultato in beni e servizi di Welfare, con il supporto economico dell’azienda, e un bonus genitorialità per le nuove nascite.
Abbiamo anche creato un portale di convenzioni con sconti esclusivi su una vasta gamma di prodotti e servizi.
Per incentivare la crescita interna, abbiamo sviluppato un sistema di job posting che facilita la mobilità e lo sviluppo delle carriere.
Infine, il nostro programma di Welfare include 8 ore aggiuntive di permessi retribuiti all’anno per l’assistenza ai genitori anziani e altre 16 ore per la cura dei figli, visite pediatriche e l’inserimento all’asilo nido.

Quali sono le iniziative specifiche che Ferrarelle ha adottato per promuovere un ambiente di lavoro equo e inclusivo?
Ferrarelle ha adottato diverse iniziative per promuovere un ambiente di lavoro equo ed inclusivo, con particolare attenzione all’equilibrio tra vita privata e professionale e al sostegno alla genitorialità.
Tra queste azioni, offriamo programmi di formazione per il reinserimento delle madri lavoratrici, un credito welfare di 500 euro per ogni evento legato alla genitorialità e la possibilità per i genitori con figli sotto i 5 anni di lavorare completamente da remoto.
Promuoviamo anche campagne di sensibilizzazione al tema della violenza di genere per un approccio di “tolleranza zero” rispetto ad ogni forma di violenza nell’organizzazione.
In che modo Ferrarelle garantisce che il processo di reclutamento sia privo di stereotipi e aperto a tutte le diversità?
Ferrarelle ha aggiornato le procedure HR per garantire la parità di genere e il rispetto dei principi di Diversità, Equità e Inclusione (DE&I). In questo contesto, abbiamo ottenuto la Certificazione per la Parità di Genere, rilasciata da SGS Italia, che attesta il nostro impegno verso l’uguaglianza.
Le candidature sono valutate esclusivamente in base a criteri oggettivi e rilevanti per il ruolo, senza considerazioni legate a genere, etnia, identità di genere, orientamento sessuale, religione, nazionalità o altre caratteristiche personali.
Nei colloqui ci focalizziamo sulle attitudini, competenze e le esperienze dei candidati, evitando domande su aspetti personali non pertinenti, come matrimonio o gravidanza. Questi principi fondano la nostra policy DE&I, di cui siamo fieri.
Quali sono le principali sfide nell’ambito della diversità e inclusione per le aziende italiane oggi?
Una delle principali sfide per le aziende italiane è legata alla cultura organizzativa tradizionale, che spesso resiste al cambiamento, rendendo difficile l’integrazione delle politiche di Diversità, Equità e Inclusione.
Un altro ostacolo significativo sono i bias inconsapevoli, pregiudizi sottili ma profondi, che possono influenzare le decisioni senza essere facilmente riconoscibili.
Per affrontare questo problema e promuovere un ambiente di lavoro inclusivo, abbiamo organizzato una serie di workshop durante i quali riportiamo esperienze concrete su cui innescare un dialogo costruttivo e favorendo così la consapevolezza sui temi della DE&I.
Qual è il messaggio più importante da trasmettere ai leader aziendali riguardo l’importanza della parità di genere e della diversità in azienda?
La parità di genere e la diversità sono fondamentali per un’azienda moderna che punta all’evoluzione. Un’organizzazione è fatta dalle persone, e il suo successo dipende dal fatto che ciascuno si senta valorizzato e accettato in tutte le sue dimensioni. Per questo, abbiamo investito in strumenti e formazione su questi temi.
Creare un ambiente di lavoro sicuro, aperto e inclusivo, dove ogni persona sia valorizzata per ciò che è, non è solo una priorità, ma il cuore della nostra strategia di sostenibilità.
Questo tema ci appassiona profondamente e si riflette nel titolo del nostro bilancio di sostenibilità 2023: “Ferrarelle: Coltiviamo il futuro.”