IKEA trasforma l’iconico cartellino in un simbolo per riconoscere i segnali di violenza
La nuova campagna "The Red Flag Tag" promuove il Numero Antiviolenza e Stalking 1522.
25 Novembre 2024
In occasione della Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne, IKEA Italia ha lanciato la campagna “The Red Flag Tag”, ideata da DDB Group Italy.
L’iniziativa trasforma l’iconico cartellino che identifica i prodotti nei negozi IKEA in un simbolo di sensibilizzazione per il Numero Antiviolenza e Stalking 1522.
I campanelli d’allarme nella violenza di genere
La campagna parte dal concetto che la violenza di genere non è sempre visibile. Attraverso i cartellini IKEA, vengono evidenziati i cosiddetti “Red Flag”, segnali di pericolo come frasi di intimidazione, svalutazione e isolamento sociale.
Al posto delle tradizionali informazioni sul prodotto, appaiono messaggi di sensibilizzazione e il numero 1522 per chiedere aiuto.

Omnichannel e installazioni nei negozi
La campagna “The Red Flag Tag” è attiva dal 22 al 25 novembre sui principali canali digitali come Meta, TikTok e LinkedIn, oltre al sito ufficiale IKEA e ai negozi fisici.
Nei punti vendita di Milano e Roma, sono previsti allestimenti speciali in cui prodotti bianchi e cartellini mettono in luce la molteplicità delle violenze.
Il sostegno di IKEA al numero antiviolenza 1522
Da anni, IKEA collabora con l’associazione Differenza Donna per promuovere la help line 1522, un servizio pubblico dedicato alle vittime di violenza e stalking.
L’impegno di IKEA include l’arredamento di centri antiviolenza, residenze protette e stanze “rosa” nelle forze dell’ordine, spazi sicuri per accogliere le donne in difficoltà.
La campagna di IKEA usa la sua forza per il sociale
“Come IKEA siamo convinti che sia nostro dovere ispirare i consumatori e dare un contributo
tangibile su un tema delicato come la violenza di genere, ancora oggi un grave fenomeno sociale
in Italia, Negli ultimi 10 anni, abbiamo supportato in tutto il territorio la realizzazione di più di 50
progetti dedicati all’accoglienza di donne, contribuendo ad arredare centri antiviolenza diurni,
residenze per donne e i loro bambini, appartamenti ad indirizzo protetto e stanze “rosa”, cioè le
sale colloqui all’interno delle stazioni di polizia e carabinieri, pensate per creare un primo luogo di
incontro che possa mettere a proprio agio le donne che devono raccontare le esperienze vissute”, ha dichiarato Cristina Broch, Country Communication Manager di IKEA Italia.
Attraverso 50 progetti negli ultimi 10 anni, l’azienda ha dimostrato un impegno concreto nel migliorare le condizioni di vita delle donne vittime di violenza.
“Una nuova tappa di un percorso serio e concreto che ancora una volta ci vede al fianco di un
brand, con cui da molti anni, portiamo avanti la lotta contro la violenza in casa. Farlo nuovamente
nel tempio sacro del retail per eccellenza, lo store IKEA, capace di raggiungere milioni di persone
e di intercettarle in una dimensione davvero “domestica”, aggiunge al nostro messaggio la
risonanza ed efficacia di cui necessita” ha dichiarato Luca Cortesini, Chief Creative Officer di DDB Group Italy.
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Le altre campagne di IKEA contro la violenza sulla donna
La campagna “The Red Flag Tag” segue altre iniziative di IKEA legate al 25 novembre, come SÄKERHET, il prodotto simbolico che trasforma gli armadi in rifugi sicuri, e “Una mano contro la violenza”, per rafforzare la visibilità del Numero Antiviolenza 1522.
Con “The Red Flag Tag”, IKEA dimostra ancora una volta come un grande brand possa trasformare i propri simboli iconici in potenti strumenti di sensibilizzazione sociale.