• Tutta l'Informazione Ninja nella tua mail

  • Come avviare una strategia data-driven di influencer marketing

    Impariamo a sfruttare i dati per identificare i creator giusti e massimizzare il ROI delle campagne

    25 Giugno 2024

    Ogni giorno, un marketing manager o un digital media planner si sveglia consapevole che dovrà ideare qualcosa di nuovo per coinvolgere il suo pubblico sui social.

    Tuttavia, la sfida è ardua. L’evolversi delle piattaforme, la concorrenza sempre più agguerrita e la saturazione dei contenuti richiedono ai professionisti del settore di reinventarsi continuamente.

    Attraverso una miscela dinamica di creatività e un’attenta pianificazione strategica, insieme all’utilizzo di canali di marketing non tradizionali, come gli influencer, è possibile generare un impatto significativo sulle campagne. Vediamo in che modo.

    Campagne influencer marketing: un approccio dirompente

    L’engagement travolgente su TikTok e la reach stratosferica spingono sempre più inserzionisti a preferire questo canale rispetto ai classici social, spesso percepiti come “freddi” e intrusivi.

    Le campagne di marketing influencer, con le loro peculiarità e la loro tendenza a deviare dalle pratiche convenzionali, richiedono un approccio olistico e innovativo per l’analisi dei dati, che spesso implica l’esplorazione di nuove metodologie di valutazione per catturare l’essenza e l’impatto delle azioni intraprese.

    Strategie di influencer marketing data-driven: un’arma a doppio taglio

    In termini di risultati, ci aspettiamo che una strategia di influencer marketing produca un effetto “wow”, catturando l’attenzione del pubblico e generando un forte impatto in termini di engagement.

    Tuttavia, la natura stessa del canale presenta delle sfide specifiche, soprattutto quando si tratta di raccogliere e analizzare dati affidabili per valutare l’efficacia di tali strategie.

    La mancanza di parametri standardizzati e di metodi consolidati per la misurazione dei risultati rende complesso determinare con precisione il ritorno sull’investimento.

    Questa complessità sottolinea la necessità di un maggiore rigore nell’approccio analitico e nella raccolta dei dati. Per massimizzare l’efficacia di queste strategie, è fondamentale che le aziende si dotino di strumenti adeguati garantendo così che il loro investimento produca i risultati desiderati e contribuisca significativamente al successo dell’azienda.

    Le sfide dell’approccio data-driven all’influencer marketing

    Tra le principali problematiche che un advertiser deve affrontare troviamo:

    • impossibilità a reperire dati sui profili: i clienti spesso si chiedono se esista un modo per capire quante persone potranno raggiungere attraverso gli influencer, dove sono posizionate le persone della loro community (geolocalizzazione) e se, attivando diversi influencer, le loro follower base possono in qualche modo sovrapporsi (overlapping);
    • difficoltà nel tracciare ongoing campagne influencer: l’obiettivo di chi pianifica strategie data-driven di influencer marketing è quello di vedere i risultati generati dai creator, tracciarli mentre le campagne sono on-air ovvero le sponsorizzazioni tramite post / reel o stories e confrontarli in tempo reale con i risultati dei post organici;
    • complessità nel confronto tra metriche influencer e paid advertising: come facciamo a calcolare il CPM di una campagna influencer e come possiamo confrontarla con il costo di altre campagne paid (social, display e così via). La complessità reale ad oggi è quella di riuscire ad ottenere dal principio un costo diviso per formato, così da poter tracciare impression e reach e riuscire a calcolare delle metriche confrontabili con tutti i canali online.

    Perché è importante definire una strategia data-driven di influencer marketing

    I motivi che spingono gli advertiser a generare una strategia data-driven di influencer marketing sono molteplici. Primo fra tutti c’è quello di capire se una campagna influencer ha generato un incremento significativo di awareness, o in qualche modo ha portato un incremento dei risultati generati dal piano editoriale o dalle campagne attive.

    Uno dei motivi principali che stanno portando gli advertisers a impegnarsi a fondo nel trovare soluzioni per tracciare le campagne influencer dipende anzitutto dalla “trasparenza”, una parola inflazionata ma molto lontana dal mondo influencer, soprattutto quando si parla di numeri.

    Come impostare una strategia data-driven di influencer marketing

    Per ottimizzare l’efficacia della propria strategia di marketing influencer è essenziale adottare un approccio proattivo nella ricerca dei talent, andando oltre la semplice selezione di nomi noti o quelli immediatamente disponibili.

    L’analisi inoltre dei profili dal punto di vista dei risultati generati in passato dal loro profilo, è un approccio data-driven che può premiarne e influire positivamente sulle campagne.

    La creazione di un elenco accuratamente dettagliato di influencer che si allineano in maniera specifica con i valori, l’audience e gli obiettivi del brand rappresenta un passo cruciale per ottenere successo.

    I tool per creare una strategia data-driven di influencer marketing

    Esiste un mondo infinito di database influencer da cui poter attingere per trovare l’influencer più in linea con le nostre esigenze. Queste piattaforme consentono di cercare un creator in base a metriche iniziali, che dovranno poi essere analizzate e incrociate accuratamente.

    Non limitiamoci quindi a collaborare con gli influencer più ovvi o quelli che ci vengono suggeriti di default; esploriamo attivamente nuove possibilità, valutando influencer emergenti o di nicchia, e, se necessario, conducendo ricerche più approfondite e mirate.

    Questo processo non solo amplia il potenziale di campagna, ma assicura anche che le collaborazioni stabilite siano più autentiche e risuonino in modo significativo con il pubblico target, portando a un maggiore engagement e a risultati più efficaci per le campagne.

    È possibile utilizzare uno di questi tool, facendo attenzione che lavorino con influencer che prestano il loro consenso all’iscrizione sulla piattaforma e che rispondano effettivamente se contattati.

    Tra i database più in voga citiamo:

    Strumenti freemium utili per analizzare i profili influencer in modo accurato

    Per avere una visione d’insieme su più influencer, si possono utilizzare anche dei metodi assolutamente gratuiti per fare screening dei vari profili.

    Ecco due tool molto utili per confrontare metriche e approfondire dettagli sui profili dei creator nell’ottica di lavorare su pianificazioni data-driven.

    1. HypeAuditor

    È un tool molto versatile. La sua estensione di Chrome è utile per analizzare i profili degli influencer e la loro audience su Instagram, TikTok e YouTube. Permette di ottenere dati e insight che supportano una strategia di influencer marketing data-driven.

    hypeauditor estensione chrome

    Tra le funzioni principali troviamo l’analisi del profilo influencer attraverso:

    • Metriche chiave come engagement rate, follower count e reach
    • Stime del valore dell’influencer
    • Analisi della crescita del profilo e misurazione dell’autenticità dei follower

    2. Upfluence

    L’estensione Upfluence per Chrome, ti consente di approfondire dati utilissimi non solo per capire se gli influencer sono reali, ma anche per approfondire preziosi insight direttamente dal browser.

    upfluencee estensione chrome

    Gli insight per misurare l’influencer marketing

    • Tasso di engagement: per misurare l’efficacia dell’interazione dell’influencer con il suo pubblico. Un alto tasso di engagement indica un seguito affascinato, perfetto per amplificare il messaggio del brand.
    • Copertura totale: per conoscere il pubblico potenziale che potresti raggiungere. Questa metrica svela il numero di utenti unici che i contenuti degli influencer riescono a raggiungere.
    • Visualizzazioni e Mi piace medi: per valorizzare le prestazioni tipiche dei contenuti dell’influencer. Un numero elevato di visualizzazioni e Mi piace medi suggerisce un coinvolgimento costante, qualità desiderabile per una campagna di successo.
    • Demografia del pubblico: per controllare la composizione demografica della community. Età, sesso e località per capire se risultano allineati al target di riferimento.

    Nel cuore dell’influencer marketing guidato dai dati risiede l’efficacia di strategie ben ponderate e di indagini precise sugli influencer. Questo approccio trasforma i dati in leve strategiche per affinare le campagne, garantendo risultati tangibili.

    Per cogliere appieno i benefici di questa metodologia, diventa fondamentale immergersi nelle dinamiche dei dati, esplorando risorse e strumenti dedicati, al fine di avanzare con curiosità e determinazione verso obiettivi di marketing più efficaci e misurabili.

    LEGGI ANCHE: Influencer Marketing: 5 trend + 1 per il 2024

    Executive Master
    Executive Master