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SearchGPT: Cos’è e come funziona il motore di ricerca di OpenAI
Rivoluzione nel mondo search, grazie all'integrazione tra intelligenza artificiale e accesso all'informazione per ottenere risposte dirette, contestualizzate e fonti verificate in tempo reale
19 Maggio 2025
ChatGPT Search, noto inizialmente come SearchGPT, è il motore di ricerca potenziato dall’intelligenza artificiale di OpenAI. A differenza dei motori di ricerca tradizionali, che restituiscono semplicemente un elenco di link, SearchGPT comprende il significato delle domande, elabora le informazioni presenti sul web e fornisce risposte dirette, corredate da fonti esterne. È stato progettato per offrire risposte sintetiche e contestualizzate, oltre ad essere in grado di citare fonti verificate in tempo reale.
Questo strumento rappresenta un punto di svolta nella ricerca online. Combina la potenza dei modelli linguistici GPT con accesso dinamico alle informazioni più aggiornate disponibili su Internet. Ma come si accede SearchGPT, cosa fa realmente e quali sono i suoi vantaggi? Vediamolo nel dettaglio.
Come accedere a SearchGPT?
Presentato per la prima volta il 25 luglio 2024 come prototipo, il motore di ricerca inizialmente era disponibile solo per 10 mila utenti selezionati. Una nuova funzionalità di ricerca che ha di fatto reso OpenAI un concorrente diretto dei principali motori di ricerca, tra cui Google e Bing.
A fine ottobre 2024, OpenAI ha lanciato ChatGPT Search per gli abbonati a ChatGPT Plus e Team, estendendo poi la disponibilità anche agli utenti gratuiti a dicembre 2024. Nello stesso mese, le funzionalità di ricerca sono state integrate direttamente in ChatGPT.
Per usare SearchGPT:
- Accedi all’account ChatGPT Plus su chat.openai.com
- Seleziona GPT-4 come modello attivo
- Vai in alto su “Esplora GPTs” oppure clicca sull’icona della lente (Search)
- Cerca o seleziona Browse with Bing o un GPT personalizzato che integri la funzione di navigazione
- Scrivi una domanda come faresti su Google: ChatGPT consulterà fonti web in tempo reale e ti risponderà.
L’accesso alla rete è abilitato attraverso l’opzione “browsing”, che consente al modello di visitare siti web esterni per arricchire le risposte con dati aggiornati.
Cosa fa SearchGPT?
Il nuovo motore di ricerca è progettato per fare molto più di una semplice ricerca di link. Questo innovativo strumento integra capacità avanzate di intelligenza artificiale con funzionalità di ricerca web in tempo reale. Non si limita a fornire elenchi di URL come i motori di ricerca tradizionali, ma elabora, sintetizza e presenta informazioni rilevanti estratte da diverse fonti, offrendo risposte complete e organizzate.
Il nuovo strumento di OpenAI può identificare le connessioni tra concetti apparentemente scollegati, valutare criticamente la qualità delle fonti e personalizzare i risultati in base alle esigenze specifiche dell’utente. Con la capacità di comprendere domande complesse espresse in linguaggio naturale e di fornire un contesto alle informazioni recuperate, rappresenta un significativo passo avanti nell’evoluzione degli strumenti di ricerca digitale, trasformando il modo in cui interagiamo con la vastità di conoscenze disponibili online.

Può rispondere a domande complesse raccogliendo e sintetizzando informazioni provenienti da diverse fonti attendibili. È in grado di cercare contenuti aggiornati, come notizie recenti, articoli scientifici e dati statistici, fornendo risposte sempre al passo con le ultime novità.
Quando serve, cita direttamente le fonti utilizzate, includendo link per l’approfondimento.
Inoltre, non si limita a fornire semplici risposte: offre un contesto, spiega i concetti, confronta opinioni diverse e analizza le tendenze, aiuta a comprendere meglio anche i temi più articolati. Tutto questo lo rende uno strumento particolarmente utile per chi lavora, studia, scrive o deve pianificare attività, agendo come un vero e proprio assistente di ricerca personale.
A differenza dei motori di ricerca classici, qui l’obiettivo non è solo trovare un sito, ma ottenere una risposta già pronta, chiara e verificabile.
Come funziona SearchGPT?
Questo strumento sfrutta un modello linguistico nuovo e potenziato con capacità di browsing in tempo reale. Dopo le versioni GPT-3,5 e GPT-4, arriva GPT-4 Turbo, un nuovo modello di linguaggio che permette di rispondere agli utenti in maniera più precisa. Grazie a GPT-4 Turbo, il chatbot di OpenAI riesce a gestire le comunicazioni con l’utente con più naturalezza e a comprendere anche i prompt più lunghi ed estremamente dettagliati.
Questo aggiornamento è in grado di migliorare le sue capacità di scrittura e di calcolo matematico.
Quando gli si pone una domanda che richiede dati aggiornati, il sistema attiva un processo sofisticato di ricerca, analisi e sintesi delle informazioni disponibili sul web.
A differenza dei motori di ricerca tradizionali che si limitano a restituire elenchi di link, SearchGPT comprende il contesto e l’intento (il famoso search intent) dietro ogni richiesta.
Il sistema opera attraverso diverse fasi integrate:
- Query analysis: il modello elabora la domanda dell’utente, identificando i concetti chiave, le entità menzionate e l’intento informativo sottostante.
- Dynamic web research: genera autonomamente query di ricerca ottimizzate e le invia al proprio motore di browsing in tempo reale, che esplora il web per trovare le informazioni più pertinenti e aggiornate.
- Navigazione smart: il sistema non si limita a leggere i risultati della ricerca, ma può effettivamente “navigare” le pagine web rilevanti, estraendo informazioni da diverse fonti.
- Verifica dei contenuti: le informazioni raccolte vengono verificate attraverso un confronto tra più fonti, riducendo il rischio di innescare processi di disinformazione.
- Sintesi contestuale: a differenza di un semplice aggregatore, sintetizza le informazioni raccolte in risposte coerenti e strutturate, mantenendo il contesto della domanda originale.
SearchGPT è un sistema straordinario capace di combinare diverse tecnologie avanzate per offrire un’esperienza di ricerca completamente nuova. Al centro di tutto troviamo il potente modello linguistico GPT-4-turbo, che rappresenta un notevole passo avanti rispetto ai suoi predecessori.

Pensate che questo modello non solo comprende perfettamente le nostre domande, anche quando sono formulate in modo complesso o colloquiale, ma riesce anche a produrre risposte ben strutturate adattandosi a qualsiasi stile richiesto.
È come avere una conversazione con un esperto che mantiene il filo del discorso anche nelle discussioni più lunghe, integrando senza sforzo informazioni da molteplici fonti.
Ma ciò che rende chatgpt Search veramente rivoluzionario è la sua capacità di navigare attivamente sul web in tempo reale. Immaginate un assistente che, quando gli ponete una domanda, va effettivamente online per cercare le risposte più aggiornate. Non si limita a leggere i titoli dei risultati di ricerca, ma visita le pagine, comprende il loro contenuto – che si tratti di testo, tabelle o altri elementi – e valuta anche quanto siano affidabili le fonti che sta consultando.
Per completare il quadro, SearchGPT è dotato di un sofisticato sistema di citazioni che garantisce totale trasparenza. Non solo vi dice da dove provengono le informazioni fornite, con tanto di link diretti alle fonti, ma vi segnala anche quando ci sono opinioni contrastanti su un argomento e distingue chiaramente tra fatti oggettivi e interpretazioni soggettive. È come avere un ricercatore meticoloso che vi presenta un lavoro completo di note a piè di pagina e bibliografia, permettendovi di verificare ogni affermazione se lo desiderate.
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Applicazioni e limiti di SearchGPT
Le capacità avanzate di SearchGPT aprono un ventaglio di applicazioni concrete in diversi ambiti. Nel campo della ricerca accademica e professionale, questo strumento si rivela prezioso per condurre approfondite revisioni della letteratura scientifica, rimanere aggiornati sugli ultimi sviluppi del proprio settore, verificare rapidamente dati e statistiche da fonti autorevoli e creare sintesi interdisciplinari che colleghino conoscenze provenienti da campi diversi.
In azienda, questo nuovo strumento trasforma il supporto decisionale fornendo analisi di mercato costantemente aggiornate e monitorando in tempo reale notizie e trend di settore.
I professionisti possono utilizzarlo per condurre ricerche approfondite durante processi di due diligence su potenziali partner commerciali o concorrenti, oltre a generare rapidamente dati strutturati per presentazioni e report esecutivi.
Per quanto riguarda l’apprendimento e la formazione continua, studenti e appassionati trovano in SearchGPT un alleato unico capace di fornire spiegazioni contestualizzate a concetti complessi, adattando il livello di dettaglio alle esigenze specifiche di chi ne fa richiesta. Il sistema è eccellente anche nell’offrire link a risorse complementari per chi desidera approfondire ulteriormente e nel presentare sintesi equilibrate di dibattiti su temi controversi, evidenziando le diverse prospettive in gioco senza imporre un particolare punto di vista.
I limiti di ChatGPT Search
Nonostante le sue potenti capacità, SearchGPT di OpenAI presenta alcuni limiti importanti. Vediamone alcuni. Innanzitutto, il sistema può accedere solo a informazioni pubblicamente disponibili sul web, rimanendo quindi escluso da contenuti privati o protetti da accessi riservati.
Inoltre, l’affidabilità delle risposte fornite dipende strettamente dalla qualità delle fonti online: se le informazioni reperite sono imprecise o distorte, anche i risultati restituiti potrebbero risentirne.
Un altro aspetto critico riguarda la possibilità che incorpori bias, ovvero pregiudizi o distorsioni, derivanti sia dai dati su cui è stato addestrato, sia dalle fonti consultate durante le ricerche. Infine, la sua capacità di comprendere il contesto, sebbene molto evoluta, può rivelarsi insufficiente in situazioni particolarmente complesse o ambigue, dove rischia di non cogliere tutte le sfumature del discorso.
Per affrontare questi problemi, gli sviluppatori di OpenAI hanno introdotto diverse contromisure. Tra queste troviamo l’uso di algoritmi che valutano l’affidabilità delle fonti, sistemi pensati per rilevare e correggere i bias, una maggiore trasparenza nei processi di ricerca e sintesi delle informazioni, oltre a un costante miglioramento del modello grazie al contributo del feedback umano.
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Quali sono i vantaggi di SearchGPT e come si differenzia rispetto a Google?
SearchGPT rappresenta un’evoluzione significativa rispetto alla ricerca tradizionale, offrendo numerosi vantaggi per chi necessita di accedere rapidamente a informazioni affidabili.
Tra i principali punti di forza vi sono la capacità di fornire risposte immediate e facilmente leggibili, evitando la necessità di aprire e confrontare decine di link, e la sintesi intelligente di più fonti, che consente di risparmiare tempo e ottenere una visione d’insieme più completa.

Grazie all’aggiornamento in tempo reale, il nuovo motore di ricerca si rivela particolarmente utile per seguire notizie, trend o aggiornamenti normativi, mentre la sua abilità nel contestualizzare i contenuti facilita la comprensione anche di argomenti complessi.
Un ulteriore vantaggio è la possibilità di proseguire la conversazione con domande di approfondimento, ricevendo spiegazioni più dettagliate. Per studenti, professionisti del marketing, giornalisti o ricercatori, si tratta di uno strumento versatile che velocizza il lavoro e migliora la qualità delle informazioni raccolte.
Tuttavia, rispetto a un motore di ricerca come Google, SearchGPT OpenAI presenta alcune differenze e limiti. Non indicizza l’intero web, ma seleziona solo una parte dei contenuti disponibili, escludendo spesso quelli a pagamento o protetti da login.
Le fonti consultate possono non essere sempre complete o oggettive, e la qualità delle risposte dipende dalla visibilità e affidabilità delle informazioni online. Inoltre, il servizio richiede un abbonamento e, pur offrendo risposte articolate, non sostituisce il pensiero critico dell’utente nella verifica dei contenuti.
A differenza di Google, che restituisce risultati da cui partire, SearchGPT fornisce direttamente una soluzione: è un cambiamento radicale nella modalità di fruizione dell’informazione.
Il futuro della ricerca online con SearchGPT
SearchGPT segna una svolta nel modo in cui accediamo alle informazioni online, fondendo l’intelligenza artificiale con la sintesi testuale e l’aggiornamento in tempo reale. Non si limita a restituire risultati di ricerca: agisce come un vero e proprio assistente cognitivo, capace di interpretare le esigenze informative dell’utente e trasformarle in risposte pertinenti, chiare e contestualizzate. Per chi cerca efficienza, precisione e profondità, è già oggi uno strumento di grande valore e lo sarà ancora di più in futuro, grazie ai continui sviluppi promossi da OpenAI.
Le prossime evoluzioni del sistema potrebbero includere l’elaborazione multimodale di immagini, audio e video, l’integrazione con database specialistici e archivi accademici, strumenti per la collaborazione nella ricerca e funzionalità avanzate di personalizzazione in base ai bisogni dell’utente.
In definitiva, SearchGPT segna il passaggio da semplici motori di ricerca a veri e propri assistenti di ricerca intelligenti, in grado non solo di trovare informazioni ma di comprenderle, contestualizzarle e presentarle in modo ottimale per le esigenze dell’utente.
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