Daily Brief – Lunedì 13 gennaio 2025
Gli errori da evitare durante la ricerca di un lavoro
Quando ci si candida per un ruolo in azienda è bene avere le idee chiare e sapere cosa fare, ma soprattutto cosa non fare
30 Aprile 2019

1. Mancanza di focus
Il curriculum dovrebbe chiaramente dire a un responsabile delle risorse umane perché si è qualificati per la posizione che viene offerta. Mettere in evidenza solo le esperienze realmente rilevanti per quel lavoro è il primo passo. Potresti essere stato un grande chef in una catena di fast food, ma quell’esperienza non è rilevante per un posto di lavoro come social media manager. In un mondo ideale, dovresti avere diverse versioni del tuo curriculum, fatte su misura per lavori in diversi campi.2. Errori di battitura
Correggere le proprie bozze quando si scrive è un compito incredibilmente difficile. Bisogna avere occhio attento e cervello allenato, perché sebbene si sappia esattamente ciò che si vuole scrivere, capita spesso di commettere errori che alterano il senso del messaggio. Proprio quegli errori salteranno subito all’occhio di chi legge il tuo curriculum. Per ovviare a questo problema così comune, arruola i tuoi amici per aiutarti a correggere il tuo CV e quando invii una mail rileggila più volte una parola alla volta. Scrivi frasi brevi e utilizza bene la punteggiatura, in modo da comunicare nel modo più chiaro possibile con il tuo destinatario, che, ricordalo, non ti ha mai visto prima e dunque non può intuire il sottinteso di una frase scritta nel tuo stile personale.
3. Nessuna presenza online
C’era un tempo in cui non era necessario utilizzare Internet per trovare lavoro, ma quel tempo ormai è passato. I responsabili delle assunzioni sempre più frequentemente cercano su Google il nome del candidato o almeno ricercano il suo profilo su LinkedIn. Ecco quindi qualche raccomandazione:- cura le tue connessioni sui social. Trovare tra i tuoi contatti esperti del settore darà maggiore affidabilità alle competenze che hai dichiarato di possedere;
- ricorda di inserire i tuoi contatti aggiornati nei profili;
- aggiorna qualifiche, esperienze e anche la localizzazione, può essere utile se richiesta la presenza obbligatoria in una determinata area geografica;
- utilizza un’immagine profilo credibile e seria, ma autentica e non troppo artefatta.
4. Non fare nessuna ricerca sull’azienda per la quale ti candidi
Quando finalmente otterrai un colloquio di lavoro, non dimenticare di scoprire tutto ciò che puoi sulla società in anticipo. Dimostrare di essere interessato alla società e conoscerne la missione e i valori aiuterà a dimostrare che si sta prendendo seriamente l’opportunità. La maggior parte delle aziende ha sul proprio sito una pagina “Chi siamo” e questo è già un ottimo punto di partenza!
5. Candidarti solo per le offerte che trovi online
“Se attraversi un frutteto e raccogli solo le mele che trovi cadute per terra, perderai moltissime opportunità di gustare frutti succosi ancora appesi agli alberi”. Non aver paura di essere proattivo nella ricerca di un lavoro: fai un elenco delle aziende per le quali vorresti lavorare e invia un’email alle risorse umane per informarti sulle posizioni aperte e sui ruoli che potrebbero aprirsi in futuro. Mostra loro di voler essere parte della loro visione a lungo termine e comincia a farti conoscere ancora prima di inviare una candidatura formale. LEGGI ANCHE: Come rispondere alle domande del colloquio di lavoro se sei disoccupato6. Usare solo la rete
Per sapere quali aziende potrebbero essere in cerca di nuove risorse, non cercare solo online dai siti di annunci, ma prova a utilizzare il tuo network di conoscenze per entrare in contatto con le persone giuste: informa amici, parenti e conoscenti sulle tue competenze, in modo che possano segnalarti eventuali lavori interessanti per le tue specializzazioni.