Google lancia Gemma 3: AI potente come DeepSeek su una sola GPU
La nuova versione offre prestazioni avanzate, efficienza energetica e supporto per oltre 140 lingue
13 Marzo 2025
Google ha presentato Gemma 3, l’ultima evoluzione dei suoi modelli AI open-source, progettata per offrire prestazioni avanzate con un impatto computazionale ridotto.
Disponibile in quattro dimensioni, da 1 miliardo a 27 miliardi di parametri, questa tecnologia permette di elaborare testi e immagini in oltre 140 lingue, ampliando l’accessibilità dell’AI su diversi dispositivi e applicazioni.
Gemma 3 sfida DeepSeek con il 98% di accuratezza
Uno degli aspetti più rivoluzionari di Gemma 3 è la sua efficienza computazionale.
Il modello raggiunge il 98% dell’accuratezza di DeepSeek R1, ma con un consumo significativamente inferiore di risorse.
Il risultato è stato ottenuto grazie alla distillazione, una tecnica che comprime le conoscenze di un modello AI più grande in una versione più compatta senza comprometterne le capacità di ragionamento.
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Ottimizzazione AI con tecniche avanzate di reinforcement learning
Google ha integrato diverse tecniche di reinforcement learning per migliorare le capacità di calcolo matematico, coding e ragionamento logico di Gemma 3. Tra queste troviamo:
- Human Feedback (RLHF): ottimizzazione basata su input umani.
- Machine Feedback (RLMF): adattamento ai risultati generati dall’AI stessa.
- Execution Feedback (RLEF): verifica dei processi eseguiti per massimizzare la precisione.
Gemma 3 e la sicurezza AI: ShieldGemma 2 contro contenuti nocivi
Google ha implementato ShieldGemma 2, un image safety checker con 4 miliardi di parametri, progettato per identificare e classificare contenuti pericolosi in tre categorie principali:
- Materiale dannoso
- Contenuti espliciti
- Violenza
Questa funzionalità aumenta la sicurezza e favorisce l’uso responsabile dell’AI, supportato da linee guida specifiche per ricercatori e sviluppatori.
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Un modello AI compatto e veloce per mobile e web
Per le applicazioni mobile e web, la versione più leggera di Gemma 3, da 1 miliardo di parametri, rappresenta una soluzione ottimale.
Con un peso di soli 529MB, il modello è in grado di generare fino a 2.585 token al secondo, garantendo velocità ed efficienza senza sacrificare la qualità dei risultati.
Google spinge l’adozione di Gemma 3 con incentivi e crediti cloud
Per favorire la diffusione di Gemma 3, Google offre crediti cloud e programmi accademici, con finanziamenti fino a 10.000 dollari per la sperimentazione AI.
L’iniziativa mira a supportare lo sviluppo di nuove applicazioni AI in ambito accademico e industriale.
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