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  • Arriva Web Guide, la nuova interfaccia di ricerca di Google basata su Gemini

    28 Luglio 2025

    La nuova funzione Google Web Guide cambia il modo in cui vediamo i risultati su Google Search.

    Invece dei classici “10 blue links”, gli utenti vedranno due link principali, un riassunto AI, e poi categorie tematiche create da Gemini Google per esplorare i contenuti correlati.

    Un’interfaccia pensata per migliorare la comprensione delle risposte.

    Come funziona Web Guide di Google basata su AI

    Web Guide di Google sfrutta la tecnica del “query fanout” per scomporre una domanda complessa in sotto-query, effettuando più ricerche contemporaneamente.

    Questo consente a Gemini di generare raggruppamenti tematici e suggerimenti basati su AI.

    Il tutto avviene all’interno della scheda Web, senza attivare AI Overview.

    Google AI Web Guide: cosa cambia rispetto ad AI Overview

    A differenza di AI Overview, spesso criticato per riempire la pagina con blocchi informativi sintetizzati, Web Guide punta a valorizzare i link.

    L’utente trova contenuti reali (anche da siti come Reddit, Quora e YouTube) e può navigare liberamente tra fonti e domande correlate. Una combinazione tra ricerca classica e intelligenza artificiale.

    Con Gemini, ogni ricerca viene interpretata a un livello semantico più profondo.

    L’intelligenza artificiale genera categorie dinamiche, come ad esempio “cura del mango in climi specifici” o “problemi comuni degli alberi di mango”, e posiziona i link all’interno della categoria più adatta. È un modo per rendere la ricerca più contestualizzata e mirata.

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    Google sperimenta Web Guide per risultati più chiari

    La sperimentazione AI continua attraverso Search Labs, dove gli utenti possono attivare Web Guide con un semplice toggle.

    Per ora è disponibile solo nella scheda Web, ma Google ha già dichiarato l’intenzione di portarlo anche nella scheda All, rendendolo parte integrante dell’esperienza di ricerca.

    Esempi pratici di ricerca con Google Web Guide

    Un esempio citato da Google è la ricerca “come curare un albero di mango”.

    In questo caso, Web Guide propone due link affidabili, un breve riassunto AI, e poi organizza le risorse in categorie.

    L’utente può anche porre domande più specifiche come “quali strumenti usare per rimanere in contatto con la famiglia in fusi orari diversi?”, ricevendo risposte dettagliate generate da AI.

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    Cosa cambia con Web Guide per la SEO

    Per i professionisti del settore, l’arrivo di Google Web Guide potrebbe segnare un nuovo paradigma nella SEO: i contenuti dovranno emergere all’interno delle categorie AI, e non solo nelle SERP lineari.

    Questo richiederà una maggiore attenzione alla struttura semantica, alla pertinenza del contenuto e alla sua classificabilità secondo logiche AI.

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