X testa il “non mi piace”: arrivano i pollici su...
“I Big Data sono già disponibili, ma non siamo ancora in grado di sfruttarli al massimo”
Intervista al Professor Paolo Atzeni del Dipartimento di Ingegneria dell'Università Roma Tre
18 Maggio 2018


Bilanci comunali e puntualità dei mezzi di trasporto
Ci riferiamo, ad esempio, a dati che riguardano i bilanci comunali o alle informazioni sulla puntualità dei trasporti. Sono dati importanti di cui non abbiamo disponibilità: se ho bisogno di certe informazioni ho difficoltà a reperirle e incrociarle. Il vero problema di questo insieme di dati non risiede nella raccolta, ma riguarda principalmente due aspetti: da un lato, dobbiamo presumere che le informazioni siano ben descritte e di buona qualità (e non è affatto una certezza); dall’altro manca la possibilità di incrociare questi con altri dati perché non esiste un format unico e condiviso. Spesso, sui siti delle Pubbliche Amministrazioni locali, rileviamo un gran numero di dataset di informazioni ed è senz’altro positivo perché rispondono ad un requisito di trasparenza, ma niente di più. Un contributo efficace dai parte dei cittadini richiederebbe una gestione del processo che garantisca una adeguata qualità dei contenuti per gli usi a cui sono predisposti. I dati sono una risorsa e quest’attenzione generale sul tema è un buon segnale. Il punto cruciale è che, attualmente, è ancora molto difficile utilizzare davvero questa risorsa a causa della mancanza di disponibilità dei dati, di qualità e omogeneità dei dati e per l’impossibilità di incrociarli a causa delle diverse chiavi con cui sono identificati i diversi gruppi».
