Daily Brief – Venerdì 28 febbraio 2025
Addio all’insonnia, con le app per migliorare la qualità del sonno
La continua esposizione a fonti luminose e sonore condiziona il nostro orologio biologico, alterando drasticamente il ciclo sonno-veglia, ma tecnologia mobile può anche darci una mano
2 Giugno 2018
1. I podcast
Partiamo subito da un evergreen: i podcast. Da sempre rappresentano uno strumento molto valido per combattere l’insonnia. Sono innumerevoli quelli che potrebbero aiutarti in questo intento, ma certamente quelli che funzionano maggiormente sono rappresentati dalle commedie, qualche risata prima di dormire non può certamente fare male.2. Calm
Come già il nome dell’applicazione suggerisce, Calm permetterà alla tua mente di rilassarsi per poi abbandonarsi al sonno notturno. L’applicazione offre suoni e scenari naturali per far sì che la tua mente possa liberarsi dalle preoccupazioni quotidiane. Delle vere e proprie sessioni, personalizzabili nella durata e nella tipologia, che potrebbero aiutarti a rallentare il flusso dei pensieri nella tua mente e dunque il raggiungimento, seppur temporaneo, di uno stato di quiete. Calm offre un percorso di stampo meditativo, basato sul raggiungimento del ‘vuoto mentale’ mediante suoni naturali ed effetti sonori, che di conseguenza ti aiuterà ad addormentarti. Da non dimenticare è la disattivazione delle notifiche, per evitare che lo stato meditativo venga interrotto da suoni estranei alla sessione.
3. Headspace: meditation

4. Pillow

5. Apple Sonno

6. Sleep Cycle
