La Spicy mode di Grok permette di generare video AI provocat...
La nuova campagna di Nikon sfida l’intelligenza artificiale
Un'epica battaglia tra l'arte della fotografia e l'intelligenza artificiale: Nikon prende posizione in una sfida che cambierà il modo in cui vedi il mondo.
17 Luglio 2023
Nikon sfida l’intelligenza artificiale
Nel video promozionale, Nikon Perù ha mostrato una serie di foto del mondo reale, sulle quali vediamo impressi i suggerimenti dell’AI. La campagna, con lo slogan “Don’t give up on the real world“, mette al centro la creatività dei fotografi e mira a rubare la scena ai generatori di immagini AI, che da inizio anno stanno dominando i titoli dei giornali (nonostante le loro limitazioni attuali).
Nikon Perù, nel suo video ha affermato che “questa ossessione per l’artificiale ci sta facendo dimenticare che il nostro mondo è pieno di incredibili luoghi naturali che sono spesso più strani della finzione. Abbiamo creato una campagna con immagini naturali davvero incredibili scattate con le nostre fotocamere, con parole chiave come quelle usate dall’intelligenza artificiale“.
Le immagini sono volutamente accompagnate da disclaimer ironici e divertenti che imitano i prompt dell’AI e che potrebbero essere necessari per creare un’immagine simile.
Inoltre, “milioni di persone in tutto il mondo stanno generando immagini sorprendenti inserendo semplicemente alcune parole chiave, e ciò sta influenzando direttamente i fotografi, specialmente in luoghi con meno risorse”.
L’America Latina è uno di questi luoghi, dove i fotografi stanno perdendo progressivamente spazio, lavoro e profitti.
I generatori di immagini AI, come Adobe Firefly, stanno aprendo la strada a un pubblico sempre più ampio.
Un esempio fra tanti, chi non può permettersi di viaggiare in luoghi remoti con un attrezzatura costosa.
La campagna diffusa su tutto il territorio nazionale peruviana ha riscontrato un notevole successo. Infatti Nikon afferma che “le reazioni sono state incredibili, con un indice di gradimento del 99% e un riconoscimento del marchio del 95%. E ha ispirato centinaia di persone ad uscire con le loro macchine fotografiche”.
Questo è il primo caso in cui un brand ha sentito il dovere di prendere una posizione chiara e forte con una campagna che sfida l’intelligenza artificiale. Il motivo è molto semplice: non si sta lavorando per garantire una coesistenza con la fotografia tradizionale.
Infatti, l’AI sta già colpendo in modo significativo la domanda della fotografia del mondo reale.
La campagna di Nikon è stata molto apprezzata, ma non sono mancante le critiche. Infatti, la casa produttrice di macchine fotografiche è stata accusata di aver usato immagini gratuite, scaricabili da siti come Unsplash e simili.
Sebbene, le fotografie siano state scattate con Nikon, alcuni utenti hanno affermato che si aspettavano una qualità migliore, visto la grandezza del brand.
Come ultima cosa, è importante ricordare che l’AI e le fotocamere tradizionali non devono essere necessariamente considerate come due estremi opposti.
Esistono numerosi esempi che dimostrano come l’AI stia trasformando il funzionamento delle fotocamere in modi innovativi. Alcuni esempi sono un autofocus sempre più intelligente e un’elaborazione delle immagini migliorata.
Probabilmente il futuro della fotografia è quello della coesistenza tra i due mondi e non della competizione.
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