TikTok AI Alive: da foto a video in pochi secondi
Le 5 tech company più green nel mondo negli ultimi anni
Alcune importanti aziende tecnologiche stanno adottando misure sostanziali per essere più responsabili dal punto di vista ambientale
22 Aprile 2019

1. Apple
Apple ha tenuto in gran parte fede alle promesse di alimentare i suoi data center con il 100% di energia rinnovabile e di ripulire la sua catena di fornitori, afflitta da problemi di sostenibilità e preoccupazioni per i diritti umani. Apple ha annunciato di aver raddoppiato il numero di fornitori che utilizzano il 100% di energia pulita. Nel suo tredicesimo rapporto annuale sulla responsabilità dei fornitori, pubblicato a marzo di quest’anno, la società ha promosso i suoi sforzi per ridurre gli sprechi con l’iniziativa “Zero rifiuti in discarica”: tutti i suoi siti di assemblaggio finali per dispositivi come iPhone, iPad, Mac, Apple, AirPod e HomePod, sono ora certificati Zero Waste to Landfill, e l’azienda afferma di risparmiare miliardi di litri d’acqua e di ridurre le emissioni di gas serra.
2. Alphabet (Google)
La società madre di Google ha ottenuto il primo posto nella classifica As You Sow’s 2019 Q1 Carbon Clean 200 list. La no-profit ambientalista classifica le società quotate in borsa “che stanno aprendo la strada a soluzioni per la transizione verso un futuro di energia pulita“. Secondo la classifica, nonostante abbia ancora molto da fare, rispetto ad altre società Alphabet ha speso miliardi di dollari per raggiungere il suo obiettivo di utilizzo di energia rinnovabile. “Dal punto di vista delle emissioni di carbonio, la decisione di Google di diventare al 100% rinnovabile rispetto allo scenario globale delle aziende, consente di rimuovere ogni anno cinque milioni di tonnellate di emissioni di carbonio dall’atmosfera. […] Uno sforzo che equivale a togliere un milione di automobili dalla strada“. >>> Acquisisci un nuovo mindset per cambiare il Mondo. In occasione dell’Earth Day, 10 Corsi innovativi ad un prezzo esclusivo. Scoprili qui.3. HP
HP ha vantato un impressionante elenco di risultati green lo scorso anno: nel marzo 2019 la società ha dichiarato di aver raggiunto “il 100% di deforestazione zero per la carta a marchio HP con un anticipo di due anni rispetto al previsto”, e ha aggiunto che si prevede di raggiungere “la deforestazione zero per gli imballaggi entro il 2020”. HP ha ridotto il consumo di energia del 33% e ha lavorato per garantire che il 30% della plastica utilizzata nelle stampanti fosse in plastica riciclata post-consumo. Per il futuro, HP ha promesso che “ogni pagina stampata con HP supporterà un futuro positivo per le foreste e tutti i materiali saranno progettati per ridurre l’impatto sul pianeta”. Nonostante la società abbia ammesso che l’acquisizione della divisione stampanti di Samsung aumenterà le sue immissioni di CO2, HP sta cercando di prendere provvedimenti per mitigare il danno.
4. Microsoft
Le ultime iniziative di Microsoft hanno attirato l’attenzione di chi guarda alla sostenibilità delle aziende tecnologiche. Microsoft ha annunciato la scorsa settimana di essere pronto a costruire una serie di nuove strutture e che la società è già impegnata a utilizzare elettricità al 100% senza emissioni di carbonio in quegli edifici. Il più grande successo di Microsoft è ciò che l’azienda ha fatto con i suoi data center: entro la fine dell’anno il 60% funzionerà con energia rinnovabile e l’azienda vuole raggiungere il 70% entro il 2023. Microsoft ha anche una “tassa sul carbonio” interna che l’azienda utilizza per forzare i suoi dipartimenti finanziari a essere più attenti all’ambiente: secondo l’ONU, Microsoft utilizza il denaro da queste commissioni per investire in altre società rispettose dell’ambiente. LEGGI ANCHE: 3 milioni di km risparmiati all’ambiente e gli altri numeri 2018 del carpooling