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10+1 loghi di automobili più iconici di sempre (secondo noi)
Le storie dei loghi automobilistici più riconosciuti nel mondo, da Mercedes a Ferrari passando per Citroën
13 Settembre 2023
1. BMW
Tra i principali loghi del settore automotive, troviamo quello di BMW: icona di semplicità e riconoscibilità immediata. Composto dai colori blu e bianco della Baviera, lo stato tedesco in cui ha sede l’azienda, questo simbolo ha sempre suscitato curiosità. Alcuni interpretano il logo come un aeroplano che sfreccia nel cielo azzurro (forse un tributo alle origini di BMW come fabbrica di motori per aerei). Infatti, BMW sta per Bayerische Motoren Werke, traducibile come fabbrica bavarese di motori.
2. Mercedes-Benz
Tra i loghi automobilistici più celebri, spicca la stella di Mercedes. Questo emblema a tre punte ha una simbologia intrigante, rappresentando i tre elementi: terra, aria e acqua. Il collegamento con il mondo delle ruote può non risultare immediato ma c’è. La terra, l’aria e l’acqua sono i tre ambienti su cui i motori possono affrontare sfide e dimostrare le loro straordinarie prestazioni.
3. Ferrari
Orgoglio italiano, il cavallino rampante della Ferrari è uno dei loghi più riconoscibili al mondo. La storia di questo emblema ha radici profonde nella prima Guerra Mondiale, quando il fondatore Enzo Ferrari vide per la prima volta il famoso cavallino rampante su un aereo da caccia pilotato dall’italiano Francesco Baracca. La tragica morte del pilota Baracca in azione, spinse Ferrari a dipingere il cavallo nero (anziché rosso) in segno di rispetto verso il pilota che aveva dato ispirazione all’iconico logo. I genitori di Baracca invitarono Ferrari a utilizzare il simbolo come logo per portargli fortuna. Enzo Ferrari accettò e quando fondò la Scuderia Ferrari nel 1929, aggiunse il giallo canarino per onorare la sua città natale, Modena. Inoltre incorporò le lettere “S” e “F” (ovvero Scuderia Ferrari) nel logo. Nel 1931, il logo a forma di scudo fu ulteriormente personalizzato con l’aggiunta del tricolore sulla parte superiore. Mentre il giallo e il cavallino nero rimasero sullo sfondo, così come le iniziali “S” e “F”. Una svolta significativa si verificò nel 1947, quando Ferrari passò dal logo a forma di scudo a quello rettangolare con gli angoli arrotondati. Allo stesso tempo, furono aggiunte delle linee sottili nere tra le strisce del tricolore. Inoltre, anche il cavallino rampante apparve più elegante e moderno, mentre le lettere “S” e “F” scomparvero, sostituite dalla scritta “Ferrari” in nero. Nel 2002 viene presentata una versione più moderna del logo Ferrari. Lo sfondo giallo assunse una tonalità intensa e i colori nella parte superiore si fusero, eliminando qualsiasi linea di divisione.
4. Citroën
La storia della casa automobilistica Citroën inizia nel 1919, quando fu f0ndata da André Citroën, imprenditore che possedeva anche un’industria specializzata nella produzione di ingranaggi bielicoidali. Il logo Citroën è una rappresentazione stilizzata di questi ingranaggi, caratterizzato da un design estremamente semplice, che sintetizza al massimo la storia dell’azienda.
5. Cadillac
Cadillac ha scelto un logo design distintivo composto da tre bande colorate che simboleggiano audacia, virtù e valore. Questo emblema comprendeva anche una corona, una ghirlanda e diverse anatre smergo. Nel corso degli anni, questi dettagli sono stati progressivamente semplificati, ma il logo Cadillac resta ancora uno dei più complessi tra quelli presenti tra le auto in circolazione. Nel 1902, Cadillac Automobile Company ha scelto di adottare come suo logo il simbolo del nobile Antoine de la Mothe Cadillac, colui che fondò la città di Detroit nel 1701. Da notare che “Antoine Mothe Cadillac” non era il suo vero nome, ma un alias inventato. Lo adottò quando si arruolò nell’esercito all’età di 24 anni, per far credere di appartenere all’alta società borghese e godere di qualche beneficio. Quando arrivò nel Nuovo Mondo, nessuno poteva verificare le sue vere origini e Cadillac creò il suo stemma combinando elementi da varie fonti.
6. Jaguar
L’azienda automobilistica inglese Jaguar nasce nel 1922, fu fondata come “Swallow Sidercar Company“. In un primo momento adottò come logo le iniziali “SS”. Nel 1945, a seguito dei cambiamenti storici e dell’immagine, il logo venne sostituito con l’iconico giaguaro e l’azienda decise di proseguire la sua attività sotto il nome Jaguar (comparso negli anni precedenti su alcuni modelli). Il logo simboleggia velocità, forza, potenza e il giaguaro che salta è un’aggiunta distintiva ed estremamente energica. Di solito, il logo auto è raffigurato in colori semplici ma raffinati come il nero, il grigio metallizzato e l’oro, che rappresentano eleganza, integrità e alte prestazioni, nonché classe e raffinatezza.

7. Volvo
Molte persone potrebbero non essere consapevoli del fatto che la forma geometrica che circonda il nome di Volvo sia in realtà un antico simbolo del ferro. Scelta non del tutto casuale. Il produttore svedese ha optato per un logo dall’aspetto sobrio, abbandonando il luccichio del design precedente. Ma dietro a questo logo si cela una storia affascinante, ricca di mitologia e simbolismo antico. Rappresenta il dio romano Marte, associato alla guerra e alle armi, ma è anche il simbolo alchimista del ferro e simbolo della mascolinità.
8. Alfa Romeo
Il logo di Alfa Romeo è intriso di una storia affascinante che viene comunicata attraverso il suo design. Si compone di una croce rossa sul lato sinistro, simbolo della città di Milano (sede della casa automobilistica) e sulla destra sembrerebbe esserci un serpente che inghiotte un uomo. La leggenda racconta che Ottone Visconti, cavaliere dell’antica famiglia regnante di Milano, combatté durante le prime crociate. In quella battaglia, avrebbe perso il simbolo di un serpente che divorava un uomo, presente sullo scudo di un saraceno sconfitto.
9. Chevrolet
A volte la storia dietro i migliori loghi può essere un mistero, e questo è il caso del logo Chevrolet. Esistono tre diverse versioni della sua storia d’origine, da parte di tre membri della famiglia del fondatore dell’azienda William C. Durant. Lo stesso Durant affermò che il design era ispirato alla carta da parati di un hotel francese, e questa versione fu confermata nella pubblicazione del 50° anniversario di Chervrolet.
10. Aston Martin
La storia del logo Aston Martin è stata segnata da diverse crisi e cambi di proprietà. Solo nel 2012 Aston Martin è diventata indipendente. Nel corso degli anni, gli oltre cento proprietari, hanno influenzato il branding cambiando diversi loghi. Tutti i loghi Aston Martin, tranne il primo, hanno come caratteristica in comune le ali. La maggior parte delle versioni sono dominate dall’argento, simbolo di raffinatezza, grazia e fiducia in se stessi. Il verde, indica prosperità, ricchezza e affidabilità.
11. Tesla
L’azienda americana nasce il 1 luglio 2003, Martin Eberhard e Marc Tarpenning che fondarono Tesla Motors. Nel 2004 Elon Musk diventa investitore principale della società. Il nome fu scelto in onore di Nikola Tesla, inventore e ingegnere elettrico noto per alcune scoperte, come la corrente alternata. L’obiettivo era di utilizzare le sue scoperte per progettare auto sportive elettriche al 100%. Dalla fondazione ad oggi, il marchio Tesla non è cambiato molto. Il primo logo era costituito da due elementi: il logotipo e un emblema a forma di scudo con la lettera T a rappresentare il nome. Tesla si presentava con un logo futuristico, elegante con un effetto 3D sullo scudo, un elemento abbastanza diffuso nei loghi dello scorso decennio. Inoltre, il font usato si chiamava Emblem D e sarebbe stato utilizzato anche in altre versioni. Il simbolo T rappresentare una delle invenzioni di Nikola Tesla, il motore elettrico. Questo ancoraggio all’inventore americano, ha aiutato l’azienda a rafforzare l’immagine del brand nel corso degli anni e a distinguersi dalle altre case automobilistiche.