Marketing framework: cos’è e come usarlo in una strategia digitale
Guida ai framework per ottenere successo nelle strategie di digital marketing
21 Gennaio 2025
Un marketing framework è uno strumento essenziale che offre una direzione chiara per raggiungere gli obiettivi. Funziona come una bussola, aiutando le aziende a navigare nelle complessità del marketing digitale. Senza questo strumento, progettare campagne di successo diventa un compito difficile e incerto.
Con obiettivi e attività di marketing che variano da azienda ad azienda, un marketing framework introduce ordine e struttura, semplificando la collaborazione tra i team. Invece di partire da zero con ogni progetto, i marketer possono adattare modelli esistenti, risparmiando tempo ed energie.
Vediamo nel dettaglio che cos’è un framework e come può essere utilizzato nelle strategie di marketing digitale.
Cos’è un marketing framework
Un digital marketing framework è un modello che mappa processi, flussi di lavoro e punti di contatto essenziali nel percorso del cliente. Utilizzarlo garantisce una visione completa, evitando che elementi importanti vengano trascurati.
Esistono vari tipi di marketing framework, ognuno destinato a soddisfare le esigenze di uno specifico approccio o processo. Alcuni sono indipendenti, altri integrano più strategie. Per scegliere quello giusto, è fondamentale identificare gli obiettivi e le priorità dell’azienda.
Perché utilizzare un framework nel digital marketing?
Un digital marketing framework efficace è la base per una strategia vincente. Secondo le statistiche, quasi il 40% dei marketer considera inefficace la propria strategia digitale. Questa insoddisfazione spesso deriva da una pianificazione inadeguata o dall’uso di modelli non adatti agli obiettivi prefissati.
Ecco come l’utilizzo di questo strumento può fare la differenza:
- Identificazione delle azioni critiche per ogni fase del percorso del cliente.
- Risoluzione degli ostacoli alle conversioni, analizzando il percorso e le performance passate.
- Riconoscimento delle opportunità per guidare i clienti verso l’azione desiderata.
- Coordinamento tra team, evitando gap nei passaggi di consegna.
- Ottimizzazione dei touchpoint, semplificando l’esperienza utente
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I marketing framework più diffusi
Le aziende utilizzano diversi framework per ottimizzare il customer journey e migliorare le performance in campo marketing. Ognuno di questi modelli offre un approccio specifico per affrontare le fasi critiche del processo d’acquisto e massimizzare la fidelizzazione e le conversioni.
Vediamo alcuni tra i marketing framework più diffusi:
Pianificazione RACE

Un marketing framework che si concentra sulla crescita delle vendite, articolato in quattro fasi:
- Reach: aumenta la visibilità del marchio attraverso SEO, social media e campagne pubblicitarie;
- Act: incoraggia azioni come iscrizioni o interazioni sui canali aziendali;
- Convert: trasforma i follower in clienti paganti, monitorando lead e tassi di conversione;
- Engage: costruisce relazioni durature con i clienti per aumentarne la fidelizzazione.
Funnel Marketing

Un modello classico che segue il percorso del cliente in quattro tappe:
- Awareness: il cliente scopre il marchio tramite SEO o annunci mirati;
- Interest: il potenziale cliente approfondisce il prodotto;
- Consideration: valuta il prodotto come possibile soluzione al suo problema;
- Action: effettua l’acquisto.
Modello Flywheel

Centrato sul cliente, mira a rimuovere le frizioni nel percorso d’acquisto per creare esperienze positive. Le fasi includono:
- Attract: cattura l’attenzione con strategie organiche o a pagamento;
- Engage: costruisce relazioni attraverso contenuti pertinenti e interazioni;
- Delight: crea esperienze positive per aumentare la fedeltà e il passaparola.
Le 5 I di Forrester

Questo modello va oltre il funnel tradizionale e analizza l’interazione a lungo termine con il cliente:
- Involvement: misurato tramite visualizzazioni e traffico web;
- Interaction: acquisti, iscrizioni e condivisioni social;
- Intimacy: emozioni e sentimenti legati al marchio;
- Influence: il passaparola e la raccomandazione da parte del cliente;
- Individual: focus sulle esigenze specifiche del singolo cliente.
Percorso Decisionale di McKinsey

Questo framework per il marketing analizza i passaggi decisivi nel processo d’acquisto:
- Trigger: identificazione del bisogno;
- Initial consideration set: i marchi che il cliente valuta per primi;
- Evaluation: approfondimento tramite recensioni e contenuti informativi;
- Buying: decisione finale e acquisto;
- Ongoing exposure: influenza delle esperienze post-acquisto sulle scelte future;
- Loyalty loop: il cliente soddisfatto diventa un sostenitore del marchio.
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Come implementare un framework
Anche i professionisti del marketing più esperti possono trarre vantaggio dall’adozione di framework, che offrono un approccio chiaro e strutturato per affrontare le sfide strategiche.
In un contesto digitale in continua evoluzione, questi strumenti consentono alle aziende di pianificare in modo più preciso, ottimizzare le risorse e migliorare le performance. L’uso di piattaforme di gestione progetti, come Trello, Asana e Monday, può semplificare l’adozione del framework, facilitando la collaborazione tra i team e garantendo un migliore allineamento degli obiettivi aziendali.
Ecco alcuni passaggi chiave per iniziare ad implementare efficacemente i framework di marketing digitale:
- Analizzare la situazione: iniziare con un’analisi approfondita utilizzando strumenti come SWOT, PESTLE o il modello delle 5 C per comprendere i punti di forza, debolezza, opportunità e minacce, nonché le tendenze di mercato e della concorrenza.
- Stabilire obiettivi SMART: definire obiettivi chiari e misurabili, specifici, raggiungibili, rilevanti e con scadenze temporali definite, per orientare le azioni verso risultati concreti.
- Sviluppo della strategia: selezionare i framework di marketing digitale più adatti in base all’analisi e agli obiettivi. Creare una strategia che copra l’intero percorso, dal raggiungimento alla fidelizzazione dei clienti.
- Eseguire e monitorare: implementare la strategia su vari canali e monitorare costantemente i KPI per misurare i progressi e il successo delle azioni.
- Valutare e adattare: rivedere periodicamente i risultati rispetto agli obiettivi prefissati, adattando la strategia in base ai dati ottenuti per migliorare continuamente le performance.
Adattare i framework agli obiettivi e alla visione aziendale
Per ottenere i migliori risultati nel marketing digitale, è fondamentale adattare i framework agli obiettivi e alle risorse aziendali specifiche. Conoscere le esigenze dell’azienda consente di personalizzare le strategie, affrontando in modo mirato le difficoltà, sfruttando i punti di forza e superando le sfide settoriali.
Questi modelli offrono una struttura analitica che permette di esaminare l’ambiente aziendale, il target di pubblico, la concorrenza e le risorse disponibili, facilitando la creazione di piani strategici efficaci.
La scelta del modello più adatto in base agli obiettivi e alle risorse aziendali ha un impatto diretto sul successo delle attività di marketing digitale.
Personalizzando i marketing framework per adattarli all’identità del brand e alle preferenze del pubblico, si migliora la coerenza del marchio, si favoriscono connessioni più forti con il pubblico e si aumenta l’efficacia delle azioni di marketing. Un approccio ben progettato aiuta a mantenere l’azienda allineata alle tendenze di mercato, generando un impatto duraturo sui canali digitali.
Framework vs linee guida social
Un aspetto importante nella gestione dei social media riguarda la differenza tra framework e linee guida. Mentre il primo rappresenta un piano strategico completo, che include processi, tattiche e obiettivi per gestire in modo efficace la presenza online, le linee guida si concentrano sull’allineamento del brand e sulle buone pratiche operative.
Il framework, in quanto strumento strategico, è destinato principalmente ai team di marketing, mentre le linee guida, essendo più concise, sono rivolte a tutti i dipendenti, garantendo l’allineamento a livello aziendale.
La creazione di un marketing framework ben strutturato per i social media permette di definire obiettivi chiari, strategie per i canali, gestione della community e monitoraggio delle performance, assicurando così un controllo accurato della presenza digitale.
Un esempio di framework di marketing per i social media
Questo framework di marketing sui social media in 6 fasi è progettato per ottimizzare la strategia, mirando a trasformare i potenziali clienti in clienti paganti e sostenitori del marchio. Con il tempo, l’apprendimento dei framework digitali consente di comprenderne le differenze e le somiglianze, offrendo la possibilità di creare un modello personalizzato, che spesso combina elementi di più modelli.
L’uso di questo strumento garantisce una strategia ben definita, aumentando le possibilità di successo e allineando le attività ai propri obiettivi.
Ora esaminiamo i passaggi fondamentali di questo approccio.
Step 1 – Ascoltare e imparare
I social media offrono l’opportunità di ascoltare direttamente il pubblico, permettendo di comprendere le sue esigenze, desideri e opinioni senza bisogno di supposizioni. L’ascolto rappresenta il primo passo fondamentale per sviluppare una strategia efficace sui social media.
Esso consente di ottenere informazioni cruciali riguardo a:
- Marchio, prodotti e servizi: le conversazioni in tempo reale offrono feedback diretti dalla community, eliminando la necessità di ipotesi sul comportamento dei consumatori.
- Concorrenti: monitorando le reazioni del pubblico ai concorrenti, è possibile identificare punti di forza e debolezza, permettendo di posizionarsi meglio per soddisfare esigenze non ancora colmate.
- Tendenze e argomenti generali: l’ascolto permette di individuare nuove tendenze emergenti, offrendo l’opportunità di adattare la propria offerta in modo da sfruttare potenziali flussi di entrate.
Ascoltare il pubblico di riferimento è quindi un passaggio cruciale per l’implementazione di una strategia vincente sui social media.
Step 2 – Definire obiettivi, scopi e pubblico di destinazione
Un ambito chiaro e ben definito, che includa obiettivi, scopi e un target di pubblico preciso, è essenziale per ottenere risultati efficaci. Quando gli obiettivi sono chiaramente identificati, è possibile mettere in atto azioni mirate per raggiungerli.
Le organizzazioni di successo hanno una visione chiara di ciò che vogliono ottenere, e una focalizzazione precisa sui loro obiettivi guida tutte le attività.
Definire obiettivi, scopi e pubblico di destinazione è cruciale per ottenere il supporto dei principali decisori, assegnare correttamente risorse (umane, finanziarie e tecnologiche) e pianificare le campagne sui social media. Questo passaggio deve coinvolgere la collaborazione tra i membri del team, in quanto le informazioni necessarie potrebbero trovarsi in diverse aree dell’organizzazione.
Tra queste informazioni dovrebbero essere incluse:
- I risultati ottenuti dalla fase di ascolto (feedback della community sui prodotti, concorrenti e tendenze)
- La definizione delle personas dei clienti e delle mappe del percorso del cliente
- L’intelligence competitiva acquisita durante l’ascolto o tramite altre ricerche
- Conoscenze sulle preferenze delle comunità online
- Lezioni apprese dalle campagne passate sui social media
- Gli obiettivi e gli scopi generali dell’organizzazione
Le organizzazioni che non allineano correttamente obiettivi, scopi e strategie rischiano di disperdere tempo, denaro e risorse senza raggiungere risultati efficaci.
Step 3 – Scegliere i canali
Stabilire obiettivi è essenziale, ma il successo dipende principalmente dal piano di implementazione. Un aspetto cruciale di questo piano è la scelta dei canali e delle piattaforme di marketing digitale più adatti per raggiungere gli obiettivi prefissati.
Poiché esistono numerose opzioni di social media, le organizzazioni spesso incontrano difficoltà nel selezionare la piattaforma giusta. Invece di concentrarsi su singoli siti, è preferibile orientarsi sul tipo di marketing sui social che meglio si adatta al pubblico di riferimento.
Ecco cosa consigliamo di fare:
- Selezionare 2-3 piattaforme di social media che supportano le attività e soddisfano le esigenze del pubblico target.
- Considerare la segmentazione del mercato per associare la piattaforma più idonea a ciascun segmento di pubblico.
- Concentrarsi sulla creazione di una presenza solida su queste piattaforme, ottimizzando le strategie in base alle caratteristiche di ciascuna.
Questa selezione strategica aiuta a massimizzare l’efficacia delle attività di marketing e a raggiungere gli obiettivi aziendali in modo mirato.
Step 4 – Creare contenuti
Una volta selezionati i canali, il passo successivo nel framework di marketing sui social media è la creazione di contenuti. A questo punto, bisogna concentrarsi sulla produzione di contenuti adatti ai canali scelti e che rispondano alle esigenze del pubblico target. Alcune domande da considerare includono:
- Quali azioni si vogliono stimolare nella community?
- Cosa coinvolge maggiormente il pubblico di riferimento?
La creazione di contenuti non deve essere casuale; è fondamentale pensare strategicamente a ciò che si intende ottenere, un aspetto già definito nella fase di ascolto. I contenuti devono essere allineati con gli obiettivi stabiliti.
Inoltre, è importante seguire una strategia di contenuti coerente, mantenendo un calendario che tenga conto di attività stagionali e altre raccomandazioni specifiche.
Step 5 – Coinvolgere la community
L’ascolto è solo l’inizio. Dopo aver compreso le esigenze della nostra community, sarà fondamentale instaurare relazioni durature attraverso un coinvolgimento attivo. Pubblicare contenuti senza stimolare interazioni genuine non è efficace. Le conversazioni sono diventate fondamentali per il successo del coinvolgimento sui social. Gli utenti non si accontentano di consumare contenuti, ma desiderano anche interagire attivamente.
Per promuovere conversazioni significative, è necessario ascoltare attentamente la community, identificare i temi rilevanti e comprendere il tono preferito. Con queste informazioni, si può rispondere in modo mirato, adottando il linguaggio e lo stile più adatti. La content strategy dovrà quindi definire un tono di comunicazione coerente con il pubblico di riferimento, che può variare da informale a serio a seconda delle necessità.
Step 6 – Misurare, analizzare e ottimizzare
La misurazione è essenziale per valutare l’efficacia delle attività sui social. Senza dati di riferimento, è impossibile determinare se gli sforzi di marketing stiano producendo risultati concreti. Utilizzando analisi, sondaggi e report sui contenuti, è possibile monitorare il successo delle iniziative social.
I dati raccolti devono essere confrontati e analizzati per comprendere le performance.
In aggiunta alle metriche social, possono essere utili anche altre fonti di dati, come:
- Analisi del traffico web
- Eventi significativi che influenzano il contesto online e offline
- Dati finanziari relativi alle vendite
- Clic da email
Una volta raccolte le informazioni, è importante valutare i risultati delle campagne, riflettendo su cosa ha funzionato e cosa no. Successivamente, la strategia deve essere ottimizzata per il ciclo successivo, iniziando con un ascolto aggiornato per comprendere eventuali cambiamenti nel comportamento del pubblico. Questo processo di misurazione, analisi e ottimizzazione è cruciale per migliorare continuamente le attività sui social media.
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