UX e UI Designer: le principali differenze
Il mercato OOH supererà i 60 miliardi entro il 2033
22 Luglio 2025
Nel 2024 il mercato OOH globale è stato valutato poco oltre 30 miliardi di dollari. Entro i prossimi otto anni, la cifra potrebbe più che raddoppiare, arrivando a 63 miliardi di dollari.
Un’espansione che interessa anche l’Europa, dove si prevede un incremento da 8,34 a 11,78 miliardi di dollari entro il 2030, con un tasso di crescita annuale del 5,79%.
Dietro questa crescita non ci sono solo fattori tecnologici, ma anche una vera e propria evoluzione green della pubblicità out of home.
Le aziende investono sempre di più in soluzioni che coniughino efficacia comunicativa e basso impatto ambientale, in linea con la crescente sensibilità dell’opinione pubblica e gli obiettivi di sostenibilità globali.
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Affissioni pubblicitarie ecologiche: nuovi materiali per una nuova comunicazione
Uno dei cambiamenti più evidenti riguarda i materiali. I vecchi e inquinanti cartelloni in PVC stanno lasciando spazio a poster biodegradabili, pubblicità con fibre vegetali e supporti riciclabili.
Sempre più spesso le affissioni pubblicitarie ecologiche sono realizzate con carta proveniente da fonti sostenibili, trattata per resistere agli agenti atmosferici e facilmente smaltibile senza impatti ambientali significativi.

Come sottolinea Domenico Maduli, presidente del gruppo Pubbliemme, “il tema della sostenibilità anche nel marketing e nella pubblicità è centrale e strategico per affrontare le future sfide globali”. E aggiunge: “Serve evitare gli sprechi e puntare su campagne e iniziative che siano ecocompatibili e con il minor impatto ambientale possibile”.
Il Green Deal come acceleratore del cambiamento
A imprimere un’accelerazione al cambiamento c’è anche il Green Deal promosso dalla Commissione europea, che punta a ridurre le emissioni di gas serra di almeno il 55% entro il 2030.
Un obiettivo ambizioso che coinvolge direttamente anche il mondo della comunicazione visiva, invitando le aziende a ripensare le proprie strategie in ottica sostenibile.
Secondo Maduli, “questa è una sfida non più rinviabile. L’attenzione all’ambiente deve diventare un valore condiviso da tutto il settore”. E in effetti, sempre più aziende del comparto pubblicitario stanno integrando principi di ecocompatibilità e marketing, favorendo l’adozione di soluzioni a basso impatto ambientale.
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Energia solare e innovazione: il futuro dei cartelloni pubblicitari green
Non solo materiali, ma anche energia pulita. Molti impianti di pubblicità outdoor stanno già utilizzando energia solare per alimentare i display digitali. I cartelloni pubblicitari green di nuova generazione sono dotati di pannelli fotovoltaici che accumulano energia durante il giorno, rendendo possibile il funzionamento dei LED anche di notte.
In alcuni casi, l’energia eccedente viene reimmessa in rete, contribuendo alla creazione di Comunità energetiche rinnovabili (CER).
Il ruolo della tecnologia nella sostenibilità nella pubblicità OOH
L’innovazione tecnologica è un altro pilastro della sostenibilità nella pubblicità. Oltre ai supporti fisici, anche i formati digitali si stanno evolvendo in senso green.
Schermi a basso consumo, sensori intelligenti per l’accensione a richiesta e sistemi di monitoraggio energetico sono solo alcune delle soluzioni adottate per ridurre l’impatto ambientale della pubblicità digitale esterna.
L’integrazione tra pubblicità outdoor e smart city offre nuove opportunità per rendere la comunicazione più efficiente, responsabile e connessa alle esigenze del territorio e dei cittadini.
Pubblicità responsabile: verso un marketing consapevole
Parallelamente all’evoluzione tecnica, il messaggio stesso cambia. Le nuove strategie sostenibili nel marketing outdoor si fondano su contenuti che valorizzano la responsabilità ambientale, invitano alla riduzione degli sprechi e promuovono stili di vita più consapevoli.
Il mercato OOH diventa così anche uno spazio educativo e di riflessione, non solo promozionale.
Come evidenzia Maduli, “Dobbiamo cambiare paradigma e contribuire a una maggiore tutela dell’ecosistema e alla salvaguardia del pianeta”. Le affissioni diventano uno strumento per ispirare comportamenti virtuosi, rivolgendosi a un pubblico sempre più attento ai temi ambientali.
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Esempi di cartelloni pubblicitari ecologici in Italia
Anche in Italia sono già attive diverse iniziative che puntano a integrare materiali biodegradabili nella pubblicità.
Dai manifesti realizzati con fibre vegetali ai progetti di affissioni pubblicitarie a basso impatto ambientale, le buone pratiche si moltiplicano. Brand nazionali e realtà locali stanno investendo in formati sostenibili, non solo per rispondere alla normativa, ma anche per rafforzare la propria reputazione green.
Questi esempi di cartelloni pubblicitari ecologici dimostrano come la pubblicità outdoor possa essere uno strumento potente anche per il cambiamento culturale.
E nel 2025, tra i trend della pubblicità esterna sostenibile, ci sarà proprio il consolidamento di questa sensibilità a livello mainstream.