3 consigli e 3 regole per migliorare interazioni e conversioni online durante gli eventi live

Una strategia di social media marketing ben pianificata è oggi fondamentale per i brand che organizzano eventi. Dalla generazione di hype al live posting, le piattaforme social più diffuse contribuiscono alla diffusione di messaggi chiave e in generale all’awareness dell’evento. L’utilizzo strategico dei social media, infatti, può fare la differenza tra un evento di successo o un flop. L’efficacia dell’integrazione tra social media ed eventi, però, non viene tanto dalla diffusione di tweet o inviti che incoraggino le persone ad acquistare i biglietti o partecipare, bensì dalla capacità del brand di coinvolgere online esattamente come offline, integrando queste due dimensioni con lo scopo di amplificare la portata dell’evento, estendendola anche ai social. Ma come riuscire ad aumentare le interazioni dei partecipanti per connettere una esperienza fisica ai touch point digitali? Come fare a trasformare i partecipanti in parte attiva del processo di comunicazione di un evento? Un significativo aumento del social buzz porta inevitabilmente a migliorare visibilità e conversioni, offrendo ai brand delle inedite opportunità di monetizzazione durante gli eventi live.

1. Scegli l’hashtag giusto

Può sembrare banale, invece la scelta dell’hashtag appropriato per un evento è molto importante per coinvolgere il pubblico. Pianificando una social media strategy per un evento live i brand devono lanciare hashtag identificativi per “etichettare” tutti i contenuti condivisi su piattaforme come Twitter o Instagram. Non basta però riprendere il nome di un marchio o di un prodotto, ma è fondamentale essere creativi per rendere immediatamente riconoscibile l’evento stesso alla fanbase. Nella scelta, è bene assicurarsi che non venga già utilizzato per qualcos’altro, magari proprio qualcosa a cui non si vuol essere associati! Inoltre, se possibile, bisognerebbe cercare di non scegliere un hashtag di troppo lungo o complesso da digitare e ricordare. Si può associare all’hashtag anche la cifra dell’anno in corso, ma in realtà questo non è necessario e nella maggior parte dei casi è probabilmente meglio non farlo, in modo da poter riutilizzare lo stesso hashtag di anno in anno, dimostrando così che esiste una storia di coinvolgimento attorno all’evento quando le persone cercheranno nuovamente l’hashtag. Per promuoverne l’uso, è bene muoversi in tempo e usarlo ovunque: nei comunicati stampa, sul sito web, sugli opuscoli stampati, sui biglietti dell’evento e così via. Perché gli hashtag abbiano successo, devono essere adottati e utilizzati dalla community sui social media. L’hashtag #GenoaWall, ad esempio,è stato lanciato dal brand sportivo Genoa CFC per invitare tutti i suoi tifosi a condividere foto e video prima e durante le partite casalinghe allo stadio Luigi Ferraris. I contenuti UGC prodotti e condivisi sui social vengono rappresentati live ed in real-time sui maxi-schermi allo stadio, permettendo agli stessi tifosi di diventare protagonisti del match. In occasione di festività e ricorrenze, i brand possono offrire esperienze intime ed emotive per aumentare le interazioni della fanbase. Lanciando una campagna marketing altamente impattante per avere un sicuro ritorno soprattutto in termini di fidelizzazione della community. L’hashtag #Abbraccialamore è stato lanciato dal brand retail Mondo Convenienza per invitare i clienti a condividere una foto o un video nel giorno di San Valentino in tutti i punti vendita sul territorio nazionale. L’evento/campagna di Phygital Marketing permette dunque a tutte le aziende di aumentare interazioni e condivisione di hashtag brandizzati.

2. Collega i canali digitali

Organizzare eventi è una sfida delicata per i brand, in particolare per curare tutti gli aspetti – dal catering agli inviti – legati all’esperienza fisica da offrire ai partecipanti. Gli eventi promossi dalle aziende possono trasformarsi in occasioni preziose non solo in termini di engagement, ma anche per aumentare conversioni e lead generation sfruttando la portata virale dei canali social e digital. Un evento è un’occasione unica per creare connessioni nuove, per questo è utile far interagire online e offline, magari offrendo revenue per determinate azioni durante lo svolgimento dell’evento, e raccogliendo in questo modo dati e informazioni sulla base dei quali il brand potrà costruire successivamente la relazione col cliente. Per il lancio di un nuovo modello di auto, ad esempio, un brand automotive trasforma una landing page in una risorsa innovativa per la raccolta di lead, offrendo un contenuto esclusivo disponibile solo dopo l’inserimento di alcuni dati per avere la possibilità di ricevere un invito esclusivo all’evento di presentazione.

3. Continua a monitorare e migliorare

Anche quando l’evento è finito, si possono ricavare informazioni utilissime sui social media dall’evento. I tipi di report e di dati da raccogliere dovrebbero comprendere:

• il coinvolgimento social su tutte le piattaforme:
• il coinvolgimento social specifico per sponsor e partner dell’evento;
• un report sui contenuti generati durante l’evento, che possono anche essere utilizzati per promuovere eventi futuri;
• le lezioni apprese dall’evento (cosa ha funzionato e cosa no).

Condividere tutte queste informazioni con tutto il social media team aiuterà a continuare a migliorare evento dopo evento.

Le tre regole d’oro per aumentare engagement e lead

I nuovi “percorsi” del marketing sono legati ad una catena del valore che presuppone tre livelli all’interno di un classico funnel marketing:

• interact, ossia aumentare le interazioni degli utenti durante un’esperienza fisica come l’evento
• convert, cioè reindirizzare gli stessi partecipanti verso i touch point digitali, per aumentare traffico e impression
• monetize, quindi aumentare lead generation per offrire ai brand sponsor dell’evento una nuova opportunità di monetizzazione

Dal customer engagement all’online monetization, i social data sono utili per attivare campagne marketing innovative e real-time, per questo è essenziale che brand e agenzie si dotino dei i tool necessari per l’intero funnel di marketing durante gli eventi.