Le donne sono solo il 29% della forza lavoro impiegata nell&...
Cosa ci ha detto la modella curvy Elisa D’Ospina sui manichini oversize di Nike
La modella e influencer ci ha spiegato il suo punto di vista sulla questione raccontandoci alcuni aspetti del suo lavoro
11 Giugno 2019
- Nike ha esposto manichini oversize nel negozio Nike Town di Oxford Street, a Londra
- I nuovi manichini sono inseriti nel piano di ristrutturazione del settore dedicato alle donne
- La decisione ha diviso l’opinione pubblica: non tutti hanno gradito
- I critici sostengono che i manichini incoraggino e promuovano l’obesità

Quello che conta davvero è la forza di volontà, non importa quanto tu sia alto o lento, basso o veloce, in forma o sovrappeso. Oppure no?
I manichini oversize di Nike
Sui social, il dibattito è incessante: qualcuno ha parlato di chubby-washing, altri hanno applaudito alla capacità dell’azienda di comprendere davvero la situazione del mercato, in una fotografia abbastanza realistica di quale sia la forma fisica di gran parte del target a cui l’azienda si riferisce. Altri ancora hanno evidenziato, in tutti i casi, il coraggio di un’azienda che si è esposta su questo tema, in un settore in cui la magrezza e l’esplosione degli addominali la fanno da padrone. In realtà, l’attività fisica farebbe un gran bene a “noi con la pancetta”, probabilmente più che ai fighissimi atleti protagonisti di mille campagne tutte uguali, a tema sportivo. Ho chiesto a Elisa D’Ospina modella, influencer e autrice del libro “Una vita tutta curve“, il suo parere.




