Perplexity trolla Google con una pubblicità ironica sul fail della colla sulla pizza
20 Marzo 2025
Lo scorso anno, Google AI Overviews ha generato una delle risposte più assurde mai viste nei risultati di ricerca: per far aderire meglio il formaggio alla pizza, bisognava aggiungere 1/8 di tazza di colla Elmer’s alla salsa.
Questo errore clamoroso è diventato virale, suscitando ironia e preoccupazione sull’affidabilità dell’intelligenza artificiale nella ricerca online.
Perplexity sfida Google con una pubblicità ironica
Il motore di ricerca AI Perplexity ha deciso di sfruttare il fail di Google per promuoversi.
In una nuova pubblicità, l’attore di Squid Game, Lee Jung-jae, si trova intrappolato in una stanza e deve rispondere a una serie di domande per poter uscire.
Quando chiede aiuto a “Poogle”, il motore di ricerca gli fornisce risposte insoddisfacenti.
A quel punto, decide di provare Perplexity AI, che gli suggerisce una soluzione decisamente più sensata: “Usa mozzarella fresca a bassa umidità. Non usare colla.”
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Perplexity contro Google: quale motore di ricerca AI è più affidabile?
Mentre Google affronta critiche per l’affidabilità delle sue AI Overviews, Perplexity si propone come una piattaforma alternativa per la ricerca con intelligenza artificiale.
Tuttavia, Perplexity è stata a sua volta accusata di plagio, poiché alcuni utenti sostengono che il servizio utilizzi contenuti di terze parti senza attribuzione.
Google continua a puntare sull’intelligenza artificiale
Nonostante gli errori, Google ha annunciato che espanderà le AI Overviews a un numero ancora maggiore di ricerche.
Questo significa che sempre più utenti potrebbero trovarsi di fronte a risultati generati dall’intelligenza artificiale, senza averlo richiesto.
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Il futuro della ricerca con intelligenza artificiale
La sfida tra Google e Perplexity AI dimostra che il settore della ricerca online è in piena trasformazione.
Se da un lato i motori di ricerca AI promettono risposte più rapide e precise, dall’altro resta il rischio di errori clamorosi o contenuti non verificati.
Il caso della colla sulla pizza è solo un esempio di come le AI possano ancora commettere errori imbarazzanti, e di come la concorrenza non perda occasione per metterli in evidenza.