Daily Brief – Lunedì 14 ottobre 2024
Le tendenze del marketing B2B per il 2023 che devi conoscere
Maggiore attenzione all'esperienza e alla soddisfazione dei clienti
4 Gennaio 2023
Tendenze del marketing B2B per il 2023: la Customer Satisfaction
Il consolidamento della base clienti, infatti, sarà il perno principale di ogni strategia. Pertanto, in linea con l’analisi operata da Graber è molto probabile che si agirà sui clienti già acquisiti attraverso processi di fidelity marketing, crosselling e upselling.
Puntare al miglioramento dell’offerta
Il miglioramento dell’offerta è un altro asset strategico di notevole interesse. Per aiutare a semplificare l’esperienza del cliente, i team di marketing e vendita B2B ridurranno anche il numero di soluzioni puntuali o di strumenti che rispondano a un’unica esigenza specifica all’interno dei loro stack tecnologici. L’esplosione di questi strumenti negli ultimi anni e la sovrapposizione tra alcuni di essi “a volte sta minando le esperienze di acquirenti e clienti… [e] inizia a confondere i messaggi che arrivano ad acquirenti e clienti“, afferma Graber. Spiega come i leader decideranno quali strumenti mantenere, quali abbandonare e quali fornitori di soluzioni potrebbero essere maggiormente colpiti.Addio al marketing di canale
Oltre il 40% delle organizzazioni B2B dirà addio alla funzione di marketing di canale. In risposta all’evoluzione delle esigenze dei clienti di utilizzare vari tipi di partner nelle diverse fasi di valutazione, acquisto, implementazione e supporto delle soluzioni tecnologiche, i marketer hanno sviluppato ecosistemi di partner più solidi. Secondo Graber, “l’espansione dell’attenzione all’intero spettro dei modelli di business dell’ecosistema – costruire, influenzare, vendere, assistere e gestire – alimenterà il rinnovamento di quello che attualmente è noto come marketing di canale in una funzione di marketing dell’ecosistema di partner“. Questo porterà nel 2023 ad attività volte a migliorare la collaborazione e l’orchestrazione tra più partner per soddisfare le preferenze degli acquirenti in continua evoluzione. Come creare una buona strategia di marketing dell’ecosistema di partner? Si comincia dalla definizione della strategia (strategy). Per cercare il partner adatto è necessario sapere esattamente quale siano la visione e le necessità dell’azienda, e questo può essere fatto solo se è chiara la direzione strategica che l’azienda vuole prendere. Si procede, dunque, alla selezione (scouting & selection) del partner più adatto seguendo il principio “win-win”, cercando di dettagliare le ragioni per cui questa partnership debba essere fatta e chi ci guadagna cosa. Si approda, così, alla fase di progettazione della collaborazione (design). Si definisce il modello di business, la value proposition, si inizia a discutere su “chi fa cosa” e, soprattutto, su come rendere la partnership profittevole. In questa fase è importantissimo che si crei il giusto “feeling” tra i partner. È essenziale che le aziende si parlino in maniera diretta e trasparente, che si crei una fiducia molto forte.Focus sui team di demand generation
Nella predizione spiegata da Graber, in reazione al calo dei ricavi e dei numeri di lead generation, molte aziende sposteranno i team di demand generation all’egida del team di vendita.