Oltre 50.000 incontri in 10 anni: la visione del networking ...
Ecco il Top Manager che passa i weekend a raccogliere immondizia
La storia di Marco Marchetti, Responsabile Digital Marketing Despar, e dei movimenti che stanno dando il via a una rivoluzione
22 Marzo 2019

Responsabilità vuol dire bellezza
Dai ragazzi scesi in piazza venerdì a chi si impegna per ripulire il mondo, abbiamo bisogno di nuovi eroi del quotidiano per intraprendere battaglie concrete? «Questa domanda è una sorta di trigger per me, ne scatta immediata un’altra: se quelli che raccolgono immondizie sono degli “eroi”, chi sono quelli che non le raccolgono? Io non raccolgo immondizie per costruire consenso ma per una forma di responsabilità e per un fattore estetico: se c’è degrado fuori c’è anche degrado dentro».
Le piccole buone azioni che cambiano il mondo
Cosa fai ogni giorno per aiutare il Pianeta? «Sto attento agli sprechi di acqua, chiedo a chi vuole incontrarmi per motivi di lavoro di utilizzare strumenti digitali, leggo, studio, mangio bene, forse è la cosa che più impatta sull’ambiente. Cerco soprattutto di fare buona cultura attorno a me». LEGGI ANCHE: Dal rischio del Day Zero all’impatto sull’economia, ecco cosa ci ricorda la Giornata Mondiale dell’Acqua Dai FridaysForFuture alla trashchallenge, sembra che oggi l’impegno verso l’ambiente sia tornato “di moda”. Le aziende italiane si sono già accorte dell’importanza della sostenibilità? «Credo che le aziende, ancor più delle istituzioni se ne siano accorte ma mancano un paio di elementi per completare il cambiamento: il senso di urgenza e il coraggio. Servono aziende che traccino strade nuove e che trasferiscano nuovi modelli culturali e non siamo lontani dal giorno in cui tutto ciò accadrà, ci sono già molte persone che possono diventare le nuove guide». LEGGI ANCHE: Le aziende che si impegnano per l’ambiente esistono (e ci guadagnano anche)