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Sito web, app o eCommerce: il successo si conquista (anche) con l’UX design
27 Giugno 2019
Differenze, processi e metodo di lavoro: i fondamentali dell’UX design
UX & UI vanno spesso accoppiati. Qual è esattamente la differenza? «L’esperienza digitale è una medaglia composta da due facce: la User Experience (UX) e la User Interface (UI). Nella pratica quotidiana – oltre che, purtroppo, nelle offerte di lavoro – spesso si fa molta confusione, laddove in realtà i confini metodologici sarebbero netti: – la UX è la disciplina che studia le persone mentre svolgono delle attività nel loro contesto d’uso; – la UI è la disciplina che trasforma in design tutti i deliverable prodotti dalla UX. Di conseguenza, l’UX Designer utilizza strumenti di user research e di prototipia come le interviste, co-design, questionari, card sorting, wireframe e test utente mentre l’UI Designer utilizza strumenti di art e graphic design come Figma, Sketch App, Adobe XD e Principle. Quindi in sintesi estrema: la UX progetta l’esperienza a tutto tondo, la UI disegna la veste grafica».

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Ruoli, competenze e conoscenze dell’UX
Quali sono le figure coinvolte? «La progettazione di un sito web è senz’altro un lavoro multidisciplinare che vede coinvolte figure con competenze e conoscenze diverse. Sono ormai lontanissimi i tempi in cui nel footer il “Web Master” si firmava come unico artefice della realizzazione del sito. Oggi pensare che una sola persona possa efficacemente prendersi in carico tutti gli aspetti del design (dalla programmazione del codice alla scrittura dei testi, passando per la grafica e ottimizzazione SEO) è semplicemente assurdo. Progettare, realizzare e promuovere un sito web richiede il contributo di diversi professionisti ognuno specializzato nella propria area di competenza. La progettazione di siti web di media-complessità prevede normalmente un team di base composto almeno dalle seguenti figure: – un UX designer, dedicato all’analisi dei requisiti, user research, prototipazione rapida con wireframe e test di usabilità – un UI designer, per la parte di visual design, realizzazione delle tavole grafiche di dettaglio, definizione del Design System – un Copy-SEO specialist per la fase di stesura, revisione e ottimizzazione dei contenuti testuali – uno Sviluppatore front-end/back-end per la parte di implementazione tecnica Nel caso di progetti più complessi è consigliabile prevedere figure distinte per alcuni ruoli chiave. Per lo sviluppo tecnico è consigliabile avere profili dedicati per il front-end e il back-end; sulla parte dei contenuti dovranno essere presenti un Content Manager e un SEO/Analytics specialist (in alcuni casi per aumentare la qualità del design sarà invece necessario impiegare anche la nascente e sempre più diffusa figura dell’UX Writer). Per progetti più piccoli, al contrario di quanto detto sopra, sarà invece facile assistere a situazioni in cui un singolo professionista è chiamato a svolgere più compiti. Un esempio molto frequente è il caso dello UX/UI Designer che dovrà curare sia gli aspetti di interazione che quelli di look&feel. Infine su alcuni tipi di progetti il team di lavoro può comprendere anche figure di coordinamento delle attività e di cura del cliente: è il caso del Project/Account Manager».
L’importanza dell’esperienza utente nella vendita online
Quali aspetti di Web Design di un eCommerce devo testare per migliorare le conversioni? «Se l’obiettivo di ogni eCommerce è trasformare i visitatori in consumatori, grande attenzione dovrà essere dedicata alla qualità dell’esperienza d’uso del sito. Sono infatti molto frequenti i casi in cui a fronte di un traffico importante non corrisponde un adeguato numero di conversioni: un sintomo inequivocabile di un’usabilità poco curata. Prendiamo ad esempio la fase della ricerca del prodotto, un elemento di conversione tra i più decisivi. Jakob Nielsen afferma: “Nessun utente acquisterà mai un prodotto che non riesce a trovare”. Sarà allora importante progettare menu di navigazione intuitivi, una search box Google-Style facile da usare e performante nella restituzione dei risultati, pagine di categoria facilmente consultabili e dotate di filtri usabili per l’affinamento della ricerca. Il passaggio successivo è la comprensione del prodotto trovato, che tradotto in azioni di design significa concepire una selling page munita di tutte le informazioni necessarie all’utente per convincersi ad acquistare il prodotto. La ricetta in questo caso è più semplice del previsto: servono foto grandi e di ottima qualità unite a informazioni testuali complete e ben organizzate, per agevolare in particolar modo la consultazione da smartphone.