Weekly Recap – Cher ordina una macchina del tempo, gli spot del Super Bowl e le altre notizie della settimana
8 Febbraio 2025
☕ Buongiorno Ninja,
chiudiamo la settimana con il nostro Weekly Recap.
Dai Super Bowl commercials all’AI, questa settimana racconta di un mondo che si muove tra passato e futuro, tra icone della cultura pop e nuove frontiere tecnologiche.
Uber Eats ha puntato su un mix esplosivo di ironia e nostalgia, riportando Cher in uno spot che gioca sul doppio senso tra “time” e “thyme”. Il risultato? Un momento virale che dimostra come l’uso di celebrity sia ancora una strategia pubblicitaria efficace, almeno per catturare l’attenzione (guarda qui).
Lo stesso principio vale per la rievocazione di When Harry Met Sally, con Meg Ryan e Billy Crystal che tornano nella leggendaria scena del Katz’s Deli. Operazioni che strizzano l’occhio a chi ha vissuto l’epoca d’oro del cinema romantico, ma che pongono un interrogativo: la nostalgia è abbastanza per conquistare anche le nuove generazioni? (ecco la campagna).
Knorr e Tinder, invece, guardano avanti e puntano su una delle dinamiche sociali più attuali: il dating. Associare la cucina a una “green flag” e diffondere ricette su TikTok non è solo un’operazione simpatica, ma un esempio di marketing basato su insight reali (ed ecco dove trovarli).
Anche il rilancio della Black Barbie per il suo 45° anniversario si muove su un doppio binario tra passato e futuro: celebrare un simbolo di rappresentazione e renderlo rilevante nel contesto attuale (trovi qui tutte le info). Mattel dimostra così che la diversità non è una moda, ma un elemento strategico di lungo termine.
Sul fronte corporate, IKEA continua a innovare nel modo in cui racconta se stessa, lanciando El Hombre de las Mil Caras, un podcast che trasforma i dipendenti in narratori. In un’epoca in cui l’employer branding è sempre più cruciale, questo esperimento potrebbe rivelarsi un esempio da seguire per molte aziende (approfondisci qui)
E poi c’è l’AI, il settore che più di tutti sta ridisegnando le regole del gioco. OpenAI ha annunciato ChatGPT Deep Research, un assistente che promette risposte documentate con fonti e citazioni (qui tutte le info). Se funzionerà davvero come promesso, potrebbe diventare uno strumento fondamentale per chi lavora in ambiti scientifici e finanziari. Ma il rischio delle “allucinazioni” AI resta, e il problema dell’affidabilità delle informazioni non è ancora risolto.
Intanto, Microsoft amplia il suo ecosistema AI su Azure con DeepSeek, riducendo la dipendenza da OpenAI e accelerando la frammentazione del settore (puoi approfondire in questo articolo). Un passo che potrebbe avere implicazioni importanti, soprattutto considerando il coinvolgimento di aziende cinesi e le questioni legate alla governance dei dati.
La corsa all’intelligenza artificiale non mostra segni di rallentamento, e la battaglia tra i big player si fa sempre più intensa.
Dai Super Bowl commercials all’AI, questa settimana racconta di un mondo che si muove tra passato e futuro, tra icone della cultura pop e nuove frontiere tecnologiche.
Uber Eats ha puntato su un mix esplosivo di ironia e nostalgia, riportando Cher in uno spot che gioca sul doppio senso tra “time” e “thyme”. Il risultato? Un momento virale che dimostra come l’uso di celebrity sia ancora una strategia pubblicitaria efficace, almeno per catturare l’attenzione (guarda qui).
Lo stesso principio vale per la rievocazione di When Harry Met Sally, con Meg Ryan e Billy Crystal che tornano nella leggendaria scena del Katz’s Deli. Operazioni che strizzano l’occhio a chi ha vissuto l’epoca d’oro del cinema romantico, ma che pongono un interrogativo: la nostalgia è abbastanza per conquistare anche le nuove generazioni? (ecco la campagna).
Knorr e Tinder, invece, guardano avanti e puntano su una delle dinamiche sociali più attuali: il dating. Associare la cucina a una “green flag” e diffondere ricette su TikTok non è solo un’operazione simpatica, ma un esempio di marketing basato su insight reali (ed ecco dove trovarli).
Anche il rilancio della Black Barbie per il suo 45° anniversario si muove su un doppio binario tra passato e futuro: celebrare un simbolo di rappresentazione e renderlo rilevante nel contesto attuale (trovi qui tutte le info). Mattel dimostra così che la diversità non è una moda, ma un elemento strategico di lungo termine.
Sul fronte corporate, IKEA continua a innovare nel modo in cui racconta se stessa, lanciando El Hombre de las Mil Caras, un podcast che trasforma i dipendenti in narratori. In un’epoca in cui l’employer branding è sempre più cruciale, questo esperimento potrebbe rivelarsi un esempio da seguire per molte aziende (approfondisci qui)
E poi c’è l’AI, il settore che più di tutti sta ridisegnando le regole del gioco. OpenAI ha annunciato ChatGPT Deep Research, un assistente che promette risposte documentate con fonti e citazioni (qui tutte le info). Se funzionerà davvero come promesso, potrebbe diventare uno strumento fondamentale per chi lavora in ambiti scientifici e finanziari. Ma il rischio delle “allucinazioni” AI resta, e il problema dell’affidabilità delle informazioni non è ancora risolto.
Intanto, Microsoft amplia il suo ecosistema AI su Azure con DeepSeek, riducendo la dipendenza da OpenAI e accelerando la frammentazione del settore (puoi approfondire in questo articolo). Un passo che potrebbe avere implicazioni importanti, soprattutto considerando il coinvolgimento di aziende cinesi e le questioni legate alla governance dei dati.
La corsa all’intelligenza artificiale non mostra segni di rallentamento, e la battaglia tra i big player si fa sempre più intensa.
Cher vuole tornare negli ’80 nel nuovo spot Uber Eats
Il brand lancia un’irriverente campagna con Cher, che ordina una “time machine” tramite l’app per tornare agli anni ‘80 ma finisce in un villaggio medievale, accusata di stregoneria.
Lo spot gioca con la sua iconica If I Could Turn Back Time e termina con il messaggio “Time machine. No. Thyme. Yes.”
Cher ha dichiarato di aver accettato per la creatività dell’idea, scherzando: “Spero che Uber mi restituisca gli stivali”.
Harry ti presento Sally nello spot Super Bowl di Hellmann’s
A 35 anni dall’uscita del film, Ryan e Crystal si ritrovano nel Katz’s Deli per un’irriverente pubblicità di Hellmann’s.
La scena riprende il celebre finto orgasmo, con un twist culinario: Sally aggiunge maionese al sandwich e stavolta l’esperienza è autentica.
Sydney Sweeney fa un cameo per pronunciare la storica battuta: “I’ll have what she’s having.”
Lo spot celebra il film con umorismo e nostalgia per il Super Bowl 2025.
Il 63% dei single dice sì a chi cucina: Knorr e Tinder lanciano #UnlockYourGreenFlag
Il 63% degli utenti di dating app è più propenso a dire sì a chi sa cucinare, mentre il 28% esclude chi non sa farlo.
La campagna prevede ricette su TikTok e Instagram per aiutare i single a migliorare in cucina.
Il target principale è la Gen Z, che considera cucinare un segnale positivo nelle relazioni.

Mattel celebra i 45 anni di Black Barbie con un’edizione speciale
Per il 45° anniversario della prima Black Barbie, Mattel lancia una nuova versione ispirata all’originale del 1980, creata da Kitty Black Perkins.
La bambola da 13 pollici sfoggia ricci voluminosi, un abito rosso in chiffon e satin, e accessori dorati, rendendo omaggio alla visione di Perkins che rivoluzionò l’inclusività nel mondo dei giocattoli.

Instacart rilascia il suo primo spot Super Bowl con mascotte iconiche e attivazioni digitali
Lo spot da 30 secondi celebra il servizio di consegna Instacart in modo surreale e divertente.
La campagna include attivazioni nelle città delle squadre finaliste e promozioni digitali con snack gratuiti dal 2 al 9 febbraio, rafforzando l’engagement del brand sui social media.
IKEA lancia “El Hombre de las Mil Caras”, un podcast thriller per rafforzare il suo employer branding
Attraverso il mistero di un collare maya scomparso, la serie mette in evidenza benefit aziendali come crescita professionale, benessere e inclusione.
Disponibile su Spotify, Apple Podcast e altre piattaforme, questa strategia mira a rafforzare il senso di appartenenza e attrarre nuovi talenti.
Dove e Sports Illustrated lanciano una campagna per la body positivity nello sport femminile
La copertina vede protagonista Honor Smoke, 10 anni, la più giovane atleta mai apparsa su un’edizione promozionale di Sports Illustrated.
L’iniziativa coincide con lo spot di Dove per il Super Bowl e promuove il programma Dove Body Confident Sport, pensato per aiutare ragazze tra gli 11 e i 17 anni a rafforzare la fiducia nel proprio corpo e a continuare a praticare sport.
OpenAI presenta “Deep Research”, l’AI che accelera la ricerca online
OpenAI ha annunciato Deep Research, un nuovo strumento AI basato sul modello o3, ottimizzato per il web browsing e l’analisi dati.
Il tool esegue ricerche multi-step, analizzando testi, immagini e PDF per produrre report dettagliati in pochi minuti, un processo che richiederebbe ore a un ricercatore umano.
Disponibile su ChatGPT Web dal 2 febbraio, sarà esteso alle app mobili e desktop entro la fine del mese.
Microsoft integra DeepSeek R1 su Azure…
L’azienda ha reso disponibile il modello AI DeepSeek R1 sulla piattaforma Azure e su GitHub, aggiungendolo a un catalogo di oltre 1.800 modelli.
DeepSeek ha recentemente superato ChatGPT su Apple App Store, offrendo un assistente AI a costi ridotti.
Microsoft punta a diversificare le sue soluzioni AI, riducendo la dipendenza da OpenAI. Tuttavia, preoccupano le implicazioni sulla privacy, poiché DeepSeek archivia i dati su server in Cina.
OpenAI e Microsoft indagano su un possibile utilizzo illecito dei dati.
…e rende gratuito il modello avanzato o1 di ChatGPT su Copilot per milioni di utenti.
Inizialmente riservato agli utenti a pagamento, il modello offre un’analisi più approfondita per coding, ricerca e decision-making.
Gli utenti possono attivarlo con un pulsante dedicato, ottenendo risposte più strutturate in circa 30 secondi.
Il CEO di Microsoft AI, Mustafa Suleyman, ha evidenziato il potenziale impatto, con “tens of millions” di persone ora abilitate a un ragionamento avanzato.
LinkedIn introduce un news banner per aggiornamenti curati da editori e giornalisti
La piattaforma sta ampliando il test del news banner, una funzione che evidenzia le notizie principali sopra il feed dell’app.
Il banner, curato dall’editorial team di LinkedIn, mostra titoli di tendenza e post di editori e giornalisti. Lanciato in test limitato nell’ottobre 2024, ora raggiunge più utenti in USA, Canada e India, mercato in forte crescita per la piattaforma.
L’obiettivo è stimolare l’engagement e colmare il vuoto lasciato da X come fonte di notizie.