Weekly Recap – Il downvote di Instagram, i nuovi GPT di OpenAI e le altre notizie della settimana
22 Febbraio 2025
☕ Buongiorno Ninja,
chiudiamo la settimana con il nostro Weekly Recap.
Viviamo in un’epoca in cui ogni esperienza può trasformarsi in un messaggio da condividere. Lo dimostra LEGO, che reinterpreta uno dei momenti più intimi della vita, la proposta di matrimonio, attraverso il linguaggio universale del gioco (guarda qui). Una scelta che non è solo originale, ma che sottolinea quanto il valore di un gesto risieda nelL’intelligenza artificiale e la moderazione dei contenuti online stanno ridefinendo il modo in cui interagiamo con le piattaforme digitali.
Mentre Instagram introduce un sistema di downvote per i commenti (scopri di più qui), promettendo un ambiente più sano e privo di tossicità, restano aperti interrogativi su come questa funzione influenzerà il dibattito online.
Il rischio è che possa diventare uno strumento di esclusione piuttosto che un meccanismo di miglioramento delle conversazioni.
Il vero equilibrio sarà nel trovare un sistema che premi il valore dei contributi senza soffocare il pluralismo delle opinioni.
Parallelamente, OpenAI continua la sua corsa nell’innovazione, delineando la roadmap per GPT-4.5 e GPT-5 con un focus sulla semplificazione e l’integrazione delle funzionalità (qui c’è tutto quello che devi sapere).
L’obiettivo è offrire agli utenti strumenti più accessibili e potenti, riducendo la frammentazione attuale.
Ma con l’aumento delle capacità dell’IA, si pone anche il tema di come gestire il suo impatto sulla creatività, sul lavoro e sull’informazione.
Il New York Times sta affrontando questa sfida direttamente, sperimentando l’intelligenza artificiale in redazione ma con limiti ben precisi (ecco come).
Mentre sviluppa chatbot e strumenti per la personalizzazione dei contenuti, impone restrizioni sull’uso dell’IA generativa per proteggere il giornalismo e i diritti d’autore.
Una scelta che riflette il crescente dibattito su come bilanciare innovazione e tutela della qualità dell’informazione.
Anche nel marketing, l’intelligenza artificiale sta riscrivendo le regole del gioco. Il recente report di LinkedIn evidenzia come la tecnologia stia migliorando la personalizzazione e l’analisi dei dati, ma sottolinea anche un punto cruciale: l’IA non sostituirà i professionisti, bensì li affiancherà, potenziando la loro creatività e capacità strategica (trovi qui tutti i dati).
La vera sfida per i brand sarà integrare l’IA senza perdere il tocco umano che rende ogni comunicazione autentica e coinvolgente.
Instagram testa il downvote nei commenti
Meta sta sperimentando su Instagram un pulsante di downvote per i commenti, permettendo agli utenti di segnalare privatamente contenuti dannosi o sgraditi. Il sistema non mostrerà un conteggio pubblico, ma potrebbe influenzare l’algoritmo per ridurre la visibilità dei commenti più negativi.
Simili test su Facebook nel 2018 e 2020 non hanno avuto successo.
L’iniziativa mira a migliorare l’esperienza dei creator, ma potrebbe essere soggetta a manipolazioni di gruppo.
OpenAI annuncia GPT-4.5 e GPT-5
Sam Altman ha svelato la roadmap per GPT-4.5 e GPT-5, puntando a un’esperienza AI semplificata. GPT-4.5 sarà l’ultimo modello senza chain-of-thought, mentre GPT-5 integrerà tecnologie OpenAI, unificando o-series e GPT-series.
Gli utenti free avranno accesso illimitato a GPT-5 a impostazioni standard, mentre Plus e Pro otterranno funzionalità avanzate.
OpenAI vuole eliminare la selezione manuale dei modelli, offrendo un’AI unificata e più fluida.
xAI lancia Grok 3 a 30 dollari al mese
xAI, l’azienda di Elon Musk, ha lanciato Grok 3, il suo nuovo modello AI, addestrato con 200.000 GPU e con 10 volte più potenza di calcolo rispetto a Grok 2.
Il modello introduce le varianti Grok 3 Reasoning e DeepSearch, disponibili su abbonamento Premium+ (50 dollari/mese) o SuperGrok (30 dollari/mese).
xAI afferma che Grok 3 supera GPT-4o in test matematici e scientifici e prevede di rendere open-source Grok 2 nei prossimi mesi.
Gemini Advanced ora ricorda le chat
Google ha aggiornato Gemini Advanced, introducendo la memoria delle chat per migliorare la continuità delle conversazioni.
Gli utenti possono ora riprendere discussioni passate, ricevere riepiloghi automatici e sviluppare progetti nel tempo.
Il rollout è iniziato per gli abbonati Google One AI Premium Plan in inglese, con espansione prevista ad altre lingue e a Google Workspace.
Questa funzione allinea Gemini a ChatGPT e Claude AI, che già offrivano memoria conversazionale persistente.
The New York Times adotta l’AI in redazione, ma senza sostituire i giornalisti
L’AI aiuterà con titoli SEO, sintesi di brief e gestione social, ma non scriverà articoli.
Le linee guida impongono trasparenza e revisione umana, mentre la testata prosegue le cause contro OpenAI e Microsoft per l’uso non autorizzato dei suoi contenuti.
L’AI sta trasformando il marketing: insight dal report di LinkedIn
Il “2024 B2B Marketing Benchmark Report” di LinkedIn analizza l’impatto dell’AI nel settore.
Sebbene la sua adozione sia in crescita, i dati mostrano che l’impatto non è ancora così radicale come previsto.
L’AI sta migliorando l’efficienza operativa, ma i marketer vedono la tecnologia più come un supporto che come una sostituzione del lavoro umano.
L’analisi di LinkedIn suggerisce che i cambiamenti saranno progressivi, con un impatto più evidente nei prossimi anni.
Google Meet integra Gemini AI
Google ha annunciato l’integrazione di Gemini AI in Google Meet, offrendo nuove funzionalità di trascrizione automatica, riepilogo delle riunioni e suggerimenti per azioni da completare.
La funzione sarà disponibile inizialmente per gli utenti Google Workspace con piani avanzati e permetterà di generare riepiloghi strutturati delle conversazioni senza la necessità di registrare le chiamate.
L’obiettivo è migliorare la produttività e ridurre il tempo speso nella revisione delle riunioni.
Facebook elimina le vecchie dirette: i video live saranno rimossi dopo 30 giorni
A partire dal 19 febbraio 2025, Facebook ha iniziato a cancellare le registrazioni delle dirette streaming dopo 30 giorni dalla loro trasmissione.
Gli utenti che desiderano conservare questi video devono scaricarli entro questo periodo o convertirli in Reels, rispettando il limite di 90 secondi.
Meta ha dichiarato che la maggior parte delle visualizzazioni dei video live avviene nelle prime settimane, allineando così le proprie politiche di archiviazione agli standard del settore.
Le registrazioni più vecchie saranno rimosse progressivamente, con notifiche inviate agli utenti per consentire il download o il trasferimento dei video entro 90 giorni.
TikTok Shop introduce il badge “Most Loved”
La piattaforma ha lanciato il tag Most Loved per evidenziare gli articoli con le migliori recensioni su TikTok Shop.
Il badge verrà assegnato in base a valutazioni degli utenti, tassi di reso, tempi di spedizione e feedback sul servizio clienti.
Nel 2024, TikTok ha generato 30 miliardi di dollari in vendite, mentre la versione cinese ha superato i 500 miliardi.
Il nuovo tag punta a incentivare lo shopping in-app, soprattutto nei mercati occidentali.
IKEA lancia un vodcast per promuovere il buon sonno
Il primo di tre episodi è disponibile dal 18 febbraio su piattaforme come YouTube, Spotify, Apple Music e Amazon.