Weekly Recap – Le Community Notes su Meta, le “nostre” immagini AI su Instagram e le altre notizie della settimana
11 Gennaio 2025
☕ Buongiorno Ninja,
chiudiamo la settimana con il nostro Weekly Recap.
La decisione di Meta di sostituire il fact-checking con le “Community Notes” mette in luce una tensione sempre più evidente tra la libertà di espressione e la responsabilità sociale delle piattaforme (qui trovi le info).
Se da un lato si invoca un maggiore spazio per il dialogo libero, dall’altro si rischia di aprire la strada alla disinformazione, specialmente su temi sensibili come elezioni o crisi globali.
Questa mossa, apparentemente strategica, pone un interrogativo cruciale: fino a che punto le aziende tecnologiche devono seguire logiche politiche, sacrificando il loro ruolo come garanti di informazione trasparente?
In un contesto così polarizzato, campagne come #NewYearsUnresolution di Dove offrono una boccata d’aria fresca (guardala qui). Celebrare la bellezza autentica, rompendo con gli standard irrealistici, dimostra come i brand possano essere veicoli di un cambiamento positivo.
Tuttavia, rimane fondamentale che queste iniziative non si limitino a un’efficace strategia di marketing ma si traducano in azioni concrete e durature, che vadano oltre i riflettori del momento.
Sul fronte tecnologico, le dichiarazioni di OpenAI sullo sviluppo dell’AGI ci portano in un territorio di sogni futuristici e sfide imminenti (ecco cosa ha detto Sam Altman).
L’idea di una superintelligenza che rivoluziona il lavoro e la scienza è affascinante, ma il divario tra le promesse e la realtà attuale, rappresentata da assistenti vocali ancora limitati, solleva dubbi sulla reale preparazione della società ad affrontare un cambiamento di tale portata. Il progresso richiederà non solo innovazione, ma anche una consapevolezza etica e un approccio responsabile.
Questo ci riporta alle recenti sperimentazioni di Meta con immagini AI nei feed degli utenti (leggi la notizia). Anche quando pensate per migliorare l’esperienza, tali iniziative rischiano di alienare gli utenti se non accompagnate da trasparenza e consenso. In un’epoca in cui il digitale permea ogni aspetto della nostra vita, il rispetto delle scelte e della fiducia degli utenti non è più un’opzione, ma una necessità.
Mentre guardiamo al futuro, appare chiaro che il filo conduttore è l’equilibrio: tra innovazione e responsabilità, tra comunicazione e rispetto, tra visioni ambiziose e realtà tangibili.
Sarà interessante vedere chi, tra aziende e brand, saprà davvero fare la differenza in questo scenario complesso e in costante evoluzione.
Meta elimina il fact-checking
Lo sostituirà con un sistema di “Community Notes“, simile a quello di X, secondo quanto annunciato dal CEO Mark Zuckerberg.
La decisione, legata alla “priorità verso la libertà di espressione” dopo le elezioni presidenziali USA del 2024, impatterà Facebook, Instagram e Threads.
Meta manterrà la moderazione su temi come droga e terrorismo, ma rimuoverà la riduzione della visibilità dei post segnalati.
La mossa, interpretata come un tentativo di avvicinarsi all’amministrazione Trump, ha già sollevato critiche e dubbi.
Trovi qui il commento del CEO di Ninja, Mirko Pallera.
Dove lancia “New Year’s Unresolution” per abbandonare gli standard di bellezza irrealistici…
Il brand, insieme a 12 influencer britanniche, invita le donne a rinunciare ai tradizionali obiettivi di bellezza per il nuovo anno con il progetto “New Year’s Unresolution”.
La campagna, creata da Ogilvy, promuove un messaggio di autenticità e body confidence attraverso TikTok (#NewYearsUnresolution), un film di 90 secondi su YouTube e schermi pubblicitari in tutto il Regno Unito.
Sostenuto dal Dove Self-Esteem Project, il progetto mira a combattere gli ideali di bellezza tossici, evidenziando che le donne millennial hanno la più bassa fiducia nel proprio corpo rispetto alle generazioni precedenti.
… e celebra il rituale post-festa
La campagna “Unready for Anything”, ideata da Ogilvy UK e New York, celebra i 65 anni della Dove Beauty Bar come simbolo di cura di sé.
Lanciata a Capodanno con affissioni in luoghi iconici come Times Square, mostra il sapone tra glitter e nastri, rappresentando il momento in cui ci si “disfa” delle celebrazioni.
Con il claim “New Year’s, 3:22 AM”, sottolinea la bellezza dei momenti di relax dopo la festa, confermando il ruolo di Dove nella valorizzazione della bellezza autentica.
OpenAI annuncia progressi verso l’Intelligenza Artificiale Generale
Il CEO di OpenAI, Sam Altman, ha dichiarato che l’azienda è ora sicura di sapere come realizzare l’intelligenza artificiale generale (AGI), un sistema capace di eguagliare o superare le capacità cognitive umane in vari ambiti. Altman prevede che nel 2025 i primi agenti AI entreranno nella forza lavoro, portando cambiamenti significativi.
Guardando oltre, OpenAI punta alla superintelligenza, con l’obiettivo di accelerare scoperte scientifiche e aumentare prosperità.
Tuttavia, Altman sottolinea la necessità di agire con cautela per massimizzare i benefici.
Instagram potrebbe mostrarti tue immagini generate con l’AI nel feed
Meta sta sperimentando su Instagram una funzione che inserisce casualmente immagini AI degli utenti nei loro feed.
La funzione, legata al tool “Imagine Yourself”, crea ritratti basati sulle foto modificate con Meta AI, visibili solo all’utente.
Lanciata come test, questa funzione non è pubblicità ma un’estensione delle personalizzazioni AI di Meta.
La controversia è nata su Reddit, dove utenti hanno definito l’esperienza disturbante, alimentando un acceso dibattito sull’uso dell’AI nei social media.
McDonald’s elimina gli obiettivi di diversità
Il colosso del fast food ha annunciato il ritiro degli “obiettivi di rappresentanza aspirazionali” per la diversità, puntando invece a integrare pratiche inclusive nelle operazioni quotidiane.
Il team dedicato sarà rinominato “Global Inclusion Team” e l’impegno verso l’inclusione nei fornitori sarà discusso in relazione alla performance aziendale.
McDonald’s continua a riportare dati demografici, evidenziando che il 33% dei senior director e un terzo dei franchisee appartengono a gruppi sottorappresentati.
X amplia le funzioni di Grok
Gli utenti potranno anche accedere a suggerimenti per “correggere fatti” o modificare lo stile dei post.
Inoltre, X introdurrà domande generate da Grok per fornire contesto ai contenuti.
Queste novità mirano a integrare l’AI nell’esperienza della piattaforma, ma sollevano dubbi sull’autenticità dell’interazione sociale.
Acquisti online da record nel 2024
Gli acquisti online hanno raggiunto nuovi massimi nel 2024, superando i record stabiliti durante i lockdown della pandemia.
Con una crescente convenienza e una vasta gamma di offerte nei negozi digitali, sempre più persone optano per lo shopping online, incluso quello su app social.
Secondo Visual Capitalist, l’incremento delle vendite in-stream rappresenta un’opportunità senza precedenti per i marketer e le piattaforme social.
I dati evidenziano una trasformazione significativa nel comportamento dei consumatori.