Daily Brief – Martedì 26 novembre 2024
Worldz, la startup che ricompensa le tue attività social
"Anche se non ce ne accorgiamo, siamo tutti dei vettori commerciali, soprattutto sui social" - Joshua Priore, Founder di Worldz
21 Luglio 2016

Worldz remunera le attività social degli utenti. Oggi possiamo tutti considerarci dei micro-influencer?
Più o meno sì. O meglio, come li definiamo noi, Advisor. Questo perché in realtà la popolarità di un utente normale non è generata dal concetto di “influenzare la massa”, quanto nel concetto di “consigliare” un prodotto che ho personalmente acquistato, nei confronti di un mio amico o un familiare. Queste persone mi conoscono personalmente e quindi identificheranno il brand che sto consigliando e per il quale ho effettuato un acquisto sulla base della relazione, e non della connessione, che abbiamo. Pensiamo ad esempio ad un influencer: oggi tutti sappiamo che vengono contattati dalle aziende e che vengono remunerati per la pubblicità che deriva da una loro condivisione. Questo vuol dire che il contenuto di un loro post non è sempre oggettivo, ma probabilmente dettato dal rapporto di lavoro che viene instaurato tra i due.
Una piattaforma che si rivolge non solo agli utenti, ma anche agli eCommerce. Qual è il vostro business model?

Per cominciare avete selezionato tre settori chiave: tecnologia, abbigliamento e turismo. Da cosa è derivata la scelta?

In che modo gli algoritmi influenzeranno in futuro le nostre abitudini di acquisto?

L’utente-consumatore grazie a Worldz assume un valore sempre più tangibile: possiamo considerarlo l’inizio di nuovi modelli di economia?
